29.04.10
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UNA CITTA NELA SEGNO DEL JAZZ
UNA CITTA' NELA SEGNO DEL JAZZ
Masterclass, artisti locali, aperitivi: grande coinvolgimento della città Una città in festa nel segno del jazz
Sarà una grande festa lunga una settimana quella che accompagnerà la prima edizione del Parma Jazz Festival. Non solo sfileranno, offrendo performance di altissima qualità, grandi artisti internazionali, ma ci sarà spazio anche per eccellenti musicisti locali e per momenti di notevole coinvolgimento collettivo. "Parma - spiega il Sindaco Pietro Vignali - è pronta a ospitare un grande laboratorio artistico e creativo, che parte da Parma Jazz Festival, ma va ben al di là, coinvolgendo emergenti realtà locali, artisti promettenti e naturalmente tanti appassionati di musica. Proprio perché abbiamo nella cultura una delle nostre vocazioni e una delle nostre eccellenze, abbiamo deciso di scommettere su un grande evento, che, come il Festival Verdi, sarà capace di ampio coinvolgimento collettivo. Mettendo a confronto grandi maestri e giovani promesse in performance di notevole intensità, vogliamo, insieme, regalare alla città alcune giornate di musica di qualità e ai giovani musicisti un’opportunità di confronto e di crescita: Parma sarà una cornice ideale, un "teatro" naturale per ospitare un evento di questo genere". "La rassegna Off, le masterclass, gli appuntamenti gratuiti, gli aperitivi - sottolinea l'Assessore alla Cultura Luca Sommi - spiegano il nostro impegno per favorire il coinvolgimento dei parmigiani a un evento che coniugherà artisti affermati e giovani promesse, punti di riferimento importanti nel panorama musicale mondiale e nuove scommesse locali. Vogliamo andare oltre l'idea di evento, per costruire un percorso in cui qualità, senso e formazione diventino, come in tutta la nostra progettualità, ingredienti speciali per una ricetta che sia sempre di alto livello. Come abbiamo già spiegato, per tanti motivi questo primo grande festival internazionale dedicato al jazz è destinato a scrivere un ulteriore, fondamentale capitolo nella programmazione culturale della città. Per alcuni giorni, dunque, si vivranno e si respireranno letteralmente le atmosfere e le vibrazioni profonde del jazz”. JAZZ OFF - La rassegna Parma Jazz Festival Off avrà inizio a partire dal 2 maggio. Questa sarà dunque una parte significativa del Parma Jazz Festival 2010 (nato in sinergia tra Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e Twins Music Enterprises Corporation), che, alla sua prima edizione, prende il via già con una ricchissima ed articolata offerta musicale. Parma Jazz Off preparerà - per così dire - la città alla maratona artistica che dal 5 all’8 maggio vedrà sfilare i più grandi nomi del Jazz di oggi, sotto la guida artistica di Antonio Ciacca. Gli appuntamenti di PJF Off (dal 2 all‘8 maggio) si presentano come una serie di eventi collaterali di grande qualità, performance in chiave jazz di importanti nomi del panorama musicale ed artistico italiano. MusicoMedians in Jazz, Carlo Atti Quartet, Django’s Fingers Trio, Andrea Dondi Quintet e Pampa Pavesi Open Jazz Quintet, saranno i protagonisti di questi incontri, tutti ad ingresso libero che si svolgeranno in parte presso Casa della Musica e in parte sotto i Portici del Grano. Da ricordare anche il nuovo lavoro discografico “Live!” degli Open Frontiers Trio (Raimondo Meli Lupi, Gianmarco Scaglia e Sandro Ravasini) che apriranno la rassegna PJF Off domenica 2 maggio (ore 21.30) con un concerto ad ingresso libero, alla Casa della Musica. Partner di Parma Jazz Festival Off sono: Fondazione Teatro Regio di Parma, Camera di Commercio di Parma, Real Group, Ascom Parma, Parma Motors – Concessionaria BMW e MINI di Parma e Fidenza, Enìa e Pro Music S.r.l., Gran Caffè Orientale (VEDI SCHEDE DI APPROFONDIMENTO). APERITIVI JAZZ - La città si animerà dunque grazie alle suggestive atmosfere del jazz, coinvolgendo davvero tutti i parmigiani nel segno della grande musica d'autore. La festa comincerà nel cuore della città, nel Gran Caffé Orientale, partner dell’iniziativa, che proporrà aperitivi e musica in tema col Festival. MASTERCLASS E ALTRI APPUNTAMENTI GRATUITI – Spazio anche alle masterclass. I tre appuntamenti legati alla didattica saranno solo un anticipo di quanto si sta già strutturando per il prossimo anno. Collaborazioni con importanti partners internazionali daranno vita a uno degli appuntamenti più importanti relativi alla didattica della musica afroamericana in Italia. La prima delle masterclass di quest'anno (venerdì 7 maggio ore 14) sarà tenuta da Spike Wilner che guiderà il pubblico lungo un percorso mirato a rivalutare lo Stride Piano ed i suoi maggiori interpreti: James P. Johnson e Willie The Lion Smith, della cui musica lo stesso Spike Wilner - pianista e Direttore Artistico dello Smalls Jazz Club di New York - è ritenuto uno dei massimi esperti. Sabato 8 maggio (ore 14) si terrà la masterclass condotta da Frank Tiberi, uno dei più prestigiosi didatti sulla scena internazionale che ci svelerà segreti della musica di Coltrane. Tra gli allievi di Tiberi figurano Joe Lovano e George Garzone. Il terzo appuntamento (sempre sabato 8 maggio, alle ore 17) che seguirà il filone delle masterclass, sarà la proiezione del film-documentario “Chops” sull'insegnamento del Jazz in America. Tutti gli appuntamenti qui descritti si svolgeranno presso l’Auditorium del Carmine (Via Eleonora Duse, 1 – Parma), con ingresso gratuito. L’invito alla partecipazione è rivolto agli allievi dei conservatori e ai musicisti ed artisti interessati, ma anche a tutti coloro che vorranno cogliere l’occasione per seguire appuntamenti che vedranno protagonisti nomi d'eccellenza del panorama Jazz contemporaneo. Per info: 0521/218338. Sono previsti, inoltre, tanti altri appuntamenti gratuiti (VEDI PROGRAMMA).
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