BILANCIO "MOMO, NON HO TEMPO!" E PROSPETTIVE PROGETTO "PER EDUCARE UN FANCIULLO SERVE UN INTERO VILL
BILANCIO "MOMO, NON HO TEMPO!" E PROSPETTIVE PROGETTO "PER EDUCARE UN FANCIULLO SERVE UN INTERO VILL
Presentato il bilancio della mostra “Momo, non ho tempo!”. Ma il progetto “Per educare un fanciullo serve un intero villaggio” non si ferma qui. Si è da poco concluso il percorso dell’allestimento delle tre mostre del progetto “Per educare un fanciullo serve un intero villaggio”, ma resta la voglia di lavorare insieme e di rigiocarsi in altre iniziative per tutti coloro che sono stati partner di questo progetto, promosso dall’Agenzia per la Famiglia del Comune di Parma in collaborazione con Forum Solidarietà e l’associazione culturale “Rinoceronte incatenato”. Per questo, per testimoniare che il desiderio di rimanere in rete non viene “messo in magazzino”, nella consapevolezza che solo insieme si possono fare delle cose belle, lo stendardo del progetto, esposto per diversi mesi ai Portici del Comune, è stato spostato presso la Pediatria dell’Ospedale Maggiore, partner indispensabile per la realizzazione della terza mostra “Momo, non ho tempo!”, liberamente tratta dal libro “Momo” di Michael Ende. Mostra che, nel frattempo, viaggerà in altre città italiane: le prime saranno tutti i capoluoghi di provincia del Lazio il 20 novembre, anniversario dell’approvazione della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite le tre mostre del progetto verranno allestite a Palazzo Rospigliosi a Roma. La mostra, poi, ritornerà a Parma, dove sarà allestita, in primo luogo, presso gli Istituti Penitenziari di via Burla. Gli ospiti del carcere, infatti, sono stati altri preziosissimi compagni nel viaggio che ha portato al concretizzarsi della mostra. Oltre a “Momo, non ho tempo!”, le altre due mostre allestite nell’ambito del progetto sono state “Pinocchio nel Paese dei Diritti” e “Dove sei Piccolo Principe?”. In occasione della mostra sono state realizzate alcune iniziative: “ASPETTANDO MOMO” In attesa dell’apertura della mostra, sono stati prodotti alcuni eventi, sotto il titolo “Aspettando Momo”: un appuntamento speciale di “Imparolopera”, la stagione lirica per i giovanissimi, dedicato a “La Bohème” e aperto, in via eccezionale, alle famiglie e ai cittadini e la proiezione del film “Momo”, pellicola tedesca del 1986, ispirata al romanzo, con la regia di Johannes Schaaf, musiche di Angelo Branduardi e, tra gli attori, Bruno Stori. PUBBLICAZIONE “MOMO, NON HO TEMPO!” Liberamente ispirata alle scenografie della mostra è stata realizzata anche una pubblicazione, con testi di Benedetto Tudino, parole e sentimenti a cura di Emilia Caronna e illustrazioni di Jimmy Davies, B5 Marianna Verì, Francesca Torricella. Mostra "Momo, non ho tempo!" Palazzo Eucherio Sanvitale 23 maggio - 2 giugno 2008 9/13 (sab e dom. 10.13) 14/18 (sab e dom.14/19) I NUMERI DELLA MOSTRA: 83 ore di mostra PRESENZE Scuole 14 scuole (2 scuole dell’infanzia, 11 primarie, una secondaria di I grado) 58 classi (6 scuole dellInfanzia, 51 primarie e una secondaria di I grado) 1046 alunni 108 insegnanti Gruppi “speciali” 40enbsp visitatori provenienti da gruppi "speciali" (Gruppo Pediatria, Mani Colorate, “A casa con sostegno”) VISITATORI E CATALOGHI 3800 cataloghienbsp “Momo, non ho tempo!” distribuiti 6500 visitatori stimati sulla base dei cataloghi distribuiti VOLONTARI COINVOLTI: 45 volontari provenienti da diverse realtà (associative, scolastiche ecc.) 19 stagisti provenienti dal Liceo della Comunicazione P. G. E. Porta ALL’INTERNO DELLA MOSTRA: 3 percorsi didattici (narrativo, emotivo, critico) 4 laboratori permanenti gestiti da altrettante realtà associative 21 eventi collaterali: Pomeriggi e Mattine Fantastici
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