ATTIVITÀ FISICA PER ANZIANI, LASAGNA RISPONDE.
ATTIVITÀ FISICA PER ANZIANI, LASAGNA RISPONDE.
Attività fisica per anziani, Lasagna: “Il Comune non può aderire a offerte di privati al di fuori dei bandi di accreditamento”. Il Comune riserva la massima attenzione al benessere e all’esercizio fisico degli anziani e, per questo, l’attività motoria rivolta alla terza età viene organizzata secondo modalità rigorose e tempi ben precisi. Così l’assessore Lasagna replica a una palestra privata che lamenta, sulla Gazzetta di ieri, la mancata risposta dell’Amministrazione alla disponibilità offerta alcuni giorni fa per organizzare corsi per donne over 60 nei tre mesi estivi. Gli assessorati alle Politiche sociali e alle Attività motorie e sportive del Comune di Parma organizzano, infatti, corsi di attività motoria per persone con più di 55 anni e in condizione non lavorativa: corsi di motricità, acquaticità, nuoto ecc. “Questi corsi – specifica tuttavia l’assessore al Welfare Lorenzo Lasagna – sono organizzati da soggetti che vengono rigorosamente accreditati dal Comune in base al possesso di requisiti ben specifici. L’accreditamento avviene tramite bando che, di norma, si apre nel mese di settembre. I corsi, poi, si svolgono da ottobre a maggio. Questi sono i termini tassativi entro cui l’Amministrazione si muove per garantire alla popolazione anziana occasioni di svolgere attività fisica nel periodo e nei modi più adeguati all’età, in massima sicurezza e per ottenere i maggiori benefici possibili”. È una Commissione tecnica, composta dai dirigenti del Servizio Anziani e del Servizio Sport e da un geriatra del Servizio Assistenza Anziani (SAA), che valuta e valida le richieste dei soggetti privati. Un Gruppo di verifica composto dai Comitati Anziani cittadini e Centri sociali e Orti tiene monitorato, infine, l’andamento dei corsi, facendosi portavoce delle osservazioni e delle richieste dei partecipanti. Il numero degli anziani che frequentano i corsi aumenta di anno in anno: nel 2008/2009 sono stati 1.091 gli iscritti, che hanno avuto l’opportunità di scegliere tra le palestre accreditate, C.S.I., U.I.S.P, Terme di Monticelli e Atlanta Gym. «L’offerta della palestra privata – prosegue Lasagna – è sicuramente interessante per i cittadini, ma fatta con queste modalità e in questi tempi non può essere accreditata dal Comune. Infine, va precisato che il tipo di attività proposta non si adatta alle condizioni di salute e alle esigenze degli anziani in carico ai Servizi del Comune, soprattutto in un periodo critico come i mesi caldi dell’estate».