IL SINDACO VIGNALI IN VISITA ALLA CROCE ROSSA DI PARMA. PRESTO UN PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE
IL SINDACO VIGNALI IN VISITA ALLA CROCE ROSSA DI PARMA. PRESTO UN PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE
Un protocollo tra Comune e Croce Rossa di Parma per fare prevenzione per e con i giovani, integrare i cittadini immigrati e combattere le nuove povertà. È questa l’intenzione dell’Amministrazione comunale di Parma, come ha detto oggi il primo cittadino Pietro Vignali in visita nella sede di via Riva. Il sindaco Vignali, accompagnato dall'assessore al Welfare Lorenzo Lasagna e dal delegato all'Associazionismo Ferdinando Sandroni, ha voluto innanzitutto testimoniare la gratitudine della città tutta per la Croce Rossa e, attraverso la Croce Rossa, per tutto il mondo del volontariato della città. “In un momento come l’attuale – ha detto Vignali – in cui diminuisce la ricchezza e aumenta la domanda di servizi, i volontari sono sempre più importanti e necessari. La ricchezza di una città non si misura solo in base ai beni materiali, anzi, la ricchezza più importante è quella immateriale. Parma è fra le prime città per numero di associazioni di volontariato e in una città si vive bene quando si sa che c’è qualcuno sui cui contare, quando si coltiva la qualità delle relazioni”. Il protocollo cui punta l’Amministrazione prevede un corso di primo soccorso rivolto in particolar modo ai cittadini stranieri, attività di prevenzione fatte dai giovani della Croce Rossa verso i loro coetanei sui corretti stili di vita e la prevenzione dei comportamenti a rischio (abuso di alcool, di sostanze, guida spericolata ecc.) e una collaborazione per far fronte alle nuove povertà. “Il protocollo che andremo a firmare – prosegue Vignali - ci permetterà di favorire l’inclusione degli immigrati anche nel e grazie al mondo del volontariato, di fare prevenzione con i nostri ragazzi e di cercare di ridurre le nuove povertà”. L’assessore Lasagna dal canto suo ha riaffermato come sia “rassicurante, per chi amministra una città, sapere che sul territorio agiscono associazioni come la Croce Rossa. Le istituzioni hanno bisogno del volontariato, non possono farcela da sole, ma devono utilizzare e valorizzare al meglio la solidarietà e l’intelligenza del terzo settore”. “E’ un progetto ambizioso e impegnativo – ha confermato il delegato Sandroni – quello che l’Amministrazione vuole perseguire, ma ci sono la volontà, la tenacia e l’entusiasmo giusti per ottenere un risultato positivo”. Ad accogliere il sindaco e gli amministratori comunali il presidente Giuseppe Zammarchi. “E importante – ha affermato Zammarchi – sapere che le Istituzioni ci sono vicine. Con le Istituzioni noi possiamo potenziare le nostre attività sociali, soprattutto verso i giovani e le scuole. Il volontariato a Parma e provincia è attivo e partecipe: oltre 100 sono state le domande al corso per nuovi volontari. Per tutta l’estate i nostri volontari hanno prestato il loro servizio e, nei primi 8 mesi dell’anno, oltre 6.000 sono stati servizi tra ambulanze e automedica”
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