VISITA DI AMMINISTRATORI COMUNALI ALLA COHOUSING DI LINKOPING (SVEZIA)
VISITA DI AMMINISTRATORI COMUNALI ALLA COHOUSING DI LINKOPING (SVEZIA)
Visita di amministratori comunali alla cohousing di Linkoping (Svezia).L’esperienza svedese conferma la validità dei Welfare Community Center. Stolplyckan, a Linkoping, è la più famosa cohousing svedese, un esempio di “residenze collettive” per anziani, ma anche per famiglie, diffuse soprattutto nei Paesi nordeuropei e che stanno suscitando sempre più interesse. L’hanno visitato l’assessore al Welfare Lorenzo Lasagna, l’assessore alle Politiche urbanistiche ed edilizie Francesco Manfredi e l’assessore alle Politiche abitative Giuseppe Pellacini anche in vista della realizzazione dei due Welfare Community Center in città e del programma di housing sociale. Si tratta di alloggi indipendenti in affitto, edificati in un’area dove si trovano anche spazi privati gestiti dai residenti per i residenti, e servizi. Qui gli anziani possono vivere in modo autonomo e, al contempo, disporre di spazi e opportunità per trascorrere il tempo e socializzare, sentendosi all’interno di un sistema che garantisce loro maggiori comodità, più sicurezza e protezione. Stolplyckan, in particolare, comprende 235 appartamenti raggruppati in 13 edifici. 35 alloggi sono gestiti direttamente dal Comune e destinati ad anziani non autosufficienti con un’assistenza sociale e sanitaria adeguata. Ci sono poi spazi comuni, con sala da pranzo e cucina, un asilo, sale ricreative per grandi e piccoli, sala da tè, palestra, sauna. Il complesso è circondato da un parco ed è nelle vicinanze di un Ospedale. “Il confronto con la realtà svedese – ha osservato l’assessore al Welfare Lorenzo Lasagna – dimostra che i Welfare Community Center sono un modello attuale e virtuoso nell’offerta di servizi alla città secondo un criterio di integrazione dei bisogni e delle risposte. Soprattutto, l’esempio svedese conferma che i WCC non isolano i cittadini, ma danno loro maggiori opportunità di convivenza e socialità”. “Da due anni le politiche urbanistiche del Comune – ha spiegato l’assessore alle Politiche urbanistiche ed edilizie Francesco Manfredi – sono impegnate a sostenere l’innovazione nelle politiche sociali, ambientali, per la casa e per la qualità e la sicurezza urbane. Abbiamo visto un modello urbanistico e residenziale che risponde alla necessità di ampliare e diversificare le opportunità per le fasce di cittadini che richiedono maggiori servizi. In particolare, ritengo vincente un modello in cui gli spazi privati vengono gestiti in modo collettivo e gli spazi pubblici vengono gestiti con responsabilità. Le nostre politiche urbanistiche continueranno a sostenere uno sviluppo della città che sia coerente con la necessità di fornire nuove risposte ai bisogni dei cittadini”. “E’ stata interessante la visita effettuata per capire qual è il modello europeo legato all’housing sociale, ha commentato l’assessore alle Politiche abitative Giuseppe Pellacini. È giusto ripensare gli spazi abitativi, soprattutto quelli realizzati dalle Amministrazioni pubbliche, in un’ottica di integrazione sociale fra anziani e giovani e fra culture diverse. Ancora, è importante che in questo genere di realizzazioni l’Ente pubblico, nell’ambito della collaborazione con il privato, mantenga una funzione sociale di controllo sia sulle strutture che sulle assegnazioni, in vendita e locazione”.
DIDASCALIE FOTO:
Foto 1 (da sinistra): Anders Lindkvist, responsabile relazioni esterne comune Linkoping, assessore Giuseppe Pellacini, assessore Francesco Manfredi, Giovanna (Nina) Tassinari (residente nella cohousing di Linkoping) e assessore Lorenzo Lasagna.
Foto 2: veduta esterna del complesso dal parco vicino agli edifici.
Foto 3 (da sinistra): assessore Francesco Manfredi, assessore Giuseppe Pellacini, Ann-Cathrine Hjerdt (sindaco della città di Linkoping) e assessore Lorenzo Lasagna.
ALLEGATI |