LE MISURE ANTICRISI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER IL 2010
LE MISURE ANTICRISI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER IL 2010
LE MISURE ANTICRISI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER IL 2010. VIGNALI: “PER RIPARTIRE, SOSTENIAMO FAMIGLIE E IMPRESE”. Fronteggiare la crisi economica e creare nuovi posti di lavoro favorendo la nascita di nuove imprese a Parma. Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale sul fronte misure anticrisi, che già dall’aprile 2009 puntava sul contenere i costi sociali della crisi e sostenere la ripresa economica attraverso misure ad hoc. Dopo la chiusura del quarto “bando anticrisi” ne sarà pubblicato in aprile uno nuovo per il sostegno alle famiglie in difficoltà nel pagamento dell’affitto. Si va inoltre definendo la nascita di una società di scopo, il cui nome provvisorio è “Parma Sviluppo”, che opererà per favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese ad alto tasso di innovazione con sede legale e operativa a Parma. Di seguito il riepilogo delle misure anticrisi e i dettagli della nuova società di scopo. I RISULTATI DEL QUARTO BANDO ANTICRISI. QUASI 1500 PERSONE AIUTATE. Il quarto bando del Piano Anticrisi per l’assegnazione di voucher servizi e buoni spesa a famiglie e lavoratori in difficoltà - bando rimasto aperto dal 15 dicembre 2009 allo scorso 6 febbraio - ha avuto un esito molto positivo, facendo segnare quota 1459 istanze valide presentate (comprese le 458 assegnazioni d’ufficio su requisiti dei bandi precedenti), ovvero oltre il triplo rispetto al precedente picco di 411 istanze raggiunte con il secondo bando. Merito sicuramente di una informazione costante e più capillare ma anche di requisiti “allargati” con innalzamento dei livelli Isee richiesti dal bando. ANZIANI E FAMIGLIE LE CATEGORIE PIU’ AIUTATE. Dall’analisi dei richiedenti emerge con chiarezza la prevalenza di anziani (534, comprese le assegnazioni d’ufficio), famiglie mono genitoriali (289) giovani coppie (278), famiglie numerose (244). Di contro, le domande presentate da disoccupati, cassa integrati e lavoratori in mobilità sono “solamente” 114. EROGATI AIUTI PER 169MILA EURO. Lo screening del bando ha prodotto una graduatoria in base alla quale i primi 700 cittadini aventi diritto riceveranno un voucher servizi da 70 euro utilizzabile per pagare servizi comunali, mentre tutti i 1459 richiedenti riceveranno buoni spesa - valore totale 80 euro - spendibili nei negozi convenzionati. L’erogazione dei buoni e dei voucher è prevista per l’ultima settimana di marzo. Il controvalore complessivo delle assegnazioni comunali determinate dal quarto bando è pari a 169mila euro. Il controvalore totale dei quattro bandi anticrisi del Comune di Parma per il 2009 è stato pari a 365mila euro. FARMACI GRATUITI DI FASCIA C. Tutti i cittadini che hanno presentato domanda per il quarto bando hanno inoltre ricevuto un attestato che dà diritto all'erogazione gratuita, dietro prescrizione medica, di circa 120 farmaci di fascia C previsti dal Prontuario aziendale stabilito dalla Regione Emilia-Romagna. Questa misura è frutto di una convenzione tra Comune e Ausl Parma, resterà in vigore fino al 31 dicembre 20101. Per questa misura il Comune ha stanziato complessivi 80mila euro. RINNOVO ACCORDI CON LA GDO. Tutte le misure che il Comune di Parma aveva stabilito nel 2009 con alcuni player della grande distribuzione, al fine di favorire sconti e benefit ai cittadini in difficoltà, sono in corso di rinnovo per il 2010. FONDO DI GARANZIA PER OPERATORI DEL COMMERCIO E ARTIGIANATO. Nei piani dell’Amministrazione comunale c’è anche la costituzione di un fondo di garanzia per l’accesso al credito degli operatori del commercio e dell’artigianato, in collaborazione con CCIAA e Cooperativa garanzia dei commercianti e artigiani. L’obiettivo è garantire la liquidità e fronteggiare emergenze di cassa per commercianti e artigiani. Lo stanziamento del Comune sarà di 150mila euro. RADDOPPIANO I CONTRIBUTI AFFITTI PER LE FAMIGLIE COLPITE DA CRISI. Raddoppia l’impegno dell’Amministrazione comunale sul fronte sostegno affitti, che passa dai 115mila euro stanziati nel 2009 ai 250mila del 2010. Nell’ambito del Piano Anticrisi, infatti, sarà pubblicato in aprile il primo dei due bandi pubblici previsti per il 2010 a sostegno dei nuclei familiari colpiti da crisi economica per il pagamento dei canoni d’affitto. Nelle scorse settimane, durante gli incontri tra funzionari del Comune, rappresentanti dei sindacati degli inquilini e Acer, si è convenuto di suddividere il contributo attraverso due bandi: il primo ad aprile e il secondo a fine estate o inizio autunno. BENEFICIARI. Beneficiari saranno disoccupati e lavoratori in difficoltà, famiglie numerose, nuclei mono genitoriali, giovani coppie e lavoratori autonomi che dovranno dimostrare di avere subito la perdita del lavoro ovvero una riduzione di almeno il 20% dell'orario lavorativo per effetto della crisi economica. Il bando sarà aperto anche a chi ha usufruito il contributo stanziato dal bando 2009, ma in graduatoria sarà data priorità a chi non ha presentato domanda nel 2009. Un’apposita Commissione valuterà caso per caso le domande dei richiedenti, per un contributo pari a 4 mensilità e un massimo erogabile di 2400 euro a famiglia. L’impegno economico del Comune di Parma per il 2010 è di 250mila euro. BENEFICIARI NEL 2009. Grazie al bando pubblicato nel luglio 2009 per il sostegno affitti il Comune di Parma ha aiutato 61 famiglie a famiglie colpite dalla crisi: il contributo medio erogato è stato pari a 1870 euro a famiglia, e uno stanziamento complessivo di circa 115mila euro. SOSTEGNO ALL’IMPRENDITORIA GIOVANILE E FEMMINILE, IN ARRIVO UNA SOCIETA’ DI SCOPO. Sostenere l’imprenditoria giovanile e femminile per rivitalizzare l’economia locale, creare nuovi posti di lavoro e contribuire allo sviluppo di una nuova classe imprenditoriale. Per questo l’Amministrazione comunale attiverà nei prossimi mesi una serie di provvedimenti e strumenti operativi allo scopo di dare sostegno concreto a nuove idee imprenditoriali del territorio parmense ma anche attirare a Parma talenti di livello nazionale ed internazionale. TARGET E MODALITA’ DI SOSTEGNO. I target individuati che potranno beneficiare del supporto sono due: a) giovani imprenditori e imprenditoria femminile; b) migliori idee innovative, che potranno essere promosse anche da aziende già attive. Il programma di supporto finanziario e operativo alle aziende è incardinato su una costituenda società partecipata dal Comune di Parma avente come specifico scopo il supporto allo start-up con offerta di servizi di tutoraggio a valore aggiunto oppure l’ingresso nel capitale sociale della nuova società secondo le logiche del “venture capital”. Nel primo caso la partecipata del Comune di Parma offrirà, a titolo esemplificativo e non esaustivo, servizi di supporto al disbrigo delle pratiche burocratico/amministrative/autorizzative per la costituzione della società, accesso al credito, ricerca di spazi e locali idonei per la sede operativa, formazione professionale, attivazione di una rete di fornitori qualificati, assistenza legale, ecc. Nel secondo caso la partecipata farebbe ingresso nel capitale sociale con quota di minoranza e “regole d’ingaggio” definite e concordate, tra cui: partecipazione al CdA della società e condivisione delle scelte strategiche ed operative nella fase di sviluppo del business, mantenimento delle quote societarie per un periodo di tempo massimo stabilito a priori, modalità di “way-out” (incluso il “prezzo di uscita” dal capitale sociale) definite e concordate a priori. BANDO PUBBLICO. La selezione dell’idea imprenditoriale verrà attuata attraverso un bando di selezione ad evidenza pubblica a cui potranno partecipare: 1) giovani imprenditori o aspiranti imprenditori con età non superiore a 40 anni; 2) società di recente costituzione con soci “giovani”, ossia con età non superiore ai 40 anni; 3) “Giovani” donne imprenditrici o aspiranti imprenditrici. In ogni caso, la società costituenda o esistente dovrà avere sede legale e operativa sul territorio di Parma. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA. Gli imprenditori “candidati” dovranno produrre una descrizione dell’idea imprenditoriale, un’analisi comparata di prodotti/servizi simili già presenti sul mercato e analisi del mercato di riferimento, analisi dei competitors, descrizione dettagliata dei modi e dei tempi di avviamento dell’idea imprenditoriale, elenco degli investimenti necessari e stima dei costi e tempi di investimento, business plan completo dei primi 5 anni comprendente assetto industriale (locali, attrezzature, impianti, personale, conto economico, fabbisogno finanziario di breve e medio-lungo periodo). CRITERI DI ASSEGNAZIONE E IMPRESE ROSA. Un panel di esperti selezionerà le idee imprenditoriali sulla base dell’innovatività dell’idea imprenditoriale, della credibilità e solidità del business plan, curricula degli imprenditori e del management della società, impatto potenziale sul territorio (nuovi posti di lavoro, fatturato, indotto, ecc). Sulla base della valutazione verrà stabilito se supportare la nuova intrapresa attraverso il “tutoraggio” di start-up o attraverso l’ingresso nel capitale sociale in forma di “Venture Capital”. Il panel sarà composto da tecnici di STT, UPI, CCIAA e Comune di Parma. Inoltre, per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria femminile, verranno selezionate idee di imprenditrici o aspiranti tali, o di società già costituite con compagine sociale composta da una maggioranza femminile. CRONOPROGRAMMA. Il cronoprogramma prevede che tra marzo e aprile venga definito il bando di gara e dei criteri di selezione, che sarà pubblicato entro il 30 aprile. La presentazione delle domande avverrà entro il 15 settembre per giungere alla selezione delle prime iniziative entro il 31 ottobre 2010. Parallelamente si procederà alla costituzione della società di scopo denominata “Parma Sviluppo”. DICHIARAZIONI “Anche se tutti ormai dicono che la fase più acuta della crisi economica è oramai alle spalle – ha affermato il sindaco Pietro Vignali - non v’è dubbio che i riflessi sociali siano ancora evidenti in Italia e nella nostra città. Se vogliamo lasciarcela davvero alle spalle dobbiamo sostenere famiglie e imprese. Per questo l’Amministrazione ha inteso fin dai primi mesi del 2009 intervenire in modo concreto laddove le famiglie devono mettere mano al portafoglio, aiutandole quindi nella spesa quotidiana, nel pagamento di affitti e servizi comunali, favorendo l’accesso al credito e ultimamente erogando gratuitamente farmaci di fascia C. è necessario anche rilanciare sul terreno dell’innovazione e dell’imprenditorialità creando i presupposti affinché nuovi imprenditori siano aiutati nell’avviare un’attività. Vogliamo cioè sostenere le idee più innovative e le persone più motivate. Crediamo che sia un segnale importante per l’intera comunità e in particolare per i giovani, affinché possano credere nelle proprie idee e nella capacità di realizzarle”.