WCC BUDELLUNGO: LA GIUNTA APPROVA IL PROGETTO DEDICATO AGLI ANZIANI
WCC BUDELLUNGO: LA GIUNTA APPROVA IL PROGETTO DEDICATO AGLI ANZIANI
La Giunta comunale ha deliberato nei tempi prestabiliti il progetto del Welfare Community Center di via Budellungo per la parte relativa alle strutture dedicate agli anziani, e al piano di trasformazione e alienazione del patrimonio immobiliare di Asp Ad Personam, che consentirà la realizzazione dei nuovi servizi del WCC.
Il via libera della Giunta La Giunta ha infatti approvato questa mattina il progetto “Welfare Community Center – WCC Budellungo – la città multiassistenziale e intergenerazionale” predisposto da Asp, da porre ora in gara. Il progetto prevede la realizzazione di moderne strutture residenziali e semiresidenziali, per anziani e non, in un contesto caratterizzato da interventi innovativi, destinati a migliorare significativamente la qualità della vita degli ospiti.
Il progetto della città multiassistenziale La città multiassistenziale, che rientra nel progetto più ampio “WCC Budellungo – Lubiana – San Lazzaro”, si declinerà in tre macro temi: funzioni integrate al Polo sociale territoriale Lubiana – San Lazzaro, le case per la multiassistenza integrata e le Clubhouses. Conseguentemente alla realizzazione del WCC Budellungo, Asp potrà procedere alla “chiusura” dei centri socioassistenziali Lecci, Tigli, Tamerici, Romanini, Molinetto, con il contestuale trasferimento degli ospiti nel nuovo complesso (297 posti letto).
L’intervento rientra nel piano strategico dell’Azienda Ad Personam, approvato dall’Amministrazione comunale lo scorso dicembre, che prevedeva che Asp predisponesse tutta la documentazione necessaria per attivare, attraverso lo strumento della finanza di progetto, uno studio di fattibilità per realizzare nell’ambito dell’area del WCC Budellungo una zona multiassistenziale in cui trasferire una parte degli ospiti oggi assistiti da Asp e collocati in strutture che necessitano di importanti lavori di manutenzione straordinaria.
Le alienazioni L’intervento nel WCC, che ha un costo complessivo di oltre 52 milioni di euro, verrà finanziato anche grazie alla trasformazione e alla successiva alienazione di alcuni beni immobiliari di Asp: l’area Cinghio, la ex Scuola di San Pancrazio, il complesso Stuard – Romanini, il complesso di Villa Parma, l’edificio di Palazzo San Tiburzio situato tra via Cavestro 14 e vicolo San Tiburzio.
Le dichiarazioni Assessore al Welfare Lorenzo Lasagna “Abbiamo compiuto un altro passo avanti verso un sistema di servizi più moderni e di qualità per gli anziani della nostra città, e verso il rilancio di un'azienda strategica come Asp. Un risanamento che potremo realizzare grazie all'apporto di risorse private, che non peseranno sui bilanci del Comune”.
Presidente di Asp Ad Personam Giancarlo Cattani “Il Consiglio di Amministrazione di Asp sta operando in piena sintonia con il Comune per mettere a punto le procedure che consentano l’attuazione del piano organico di riorganizzazione dell’azienda, per portarlo a compimento nei tempi previsti. L’obiettivo che ci siamo posti è quello di uscire dalla status quo attuale e di procedere a una svolta “forte”, così da dare una risposta efficace ai nostri utenti”.