UN LIBRO RACCOGLIE VENTI TAVOLE DI STUDENTI DEL TOSCHI.LA SHOAH RACCONTATA CON I DISEGNI
UN LIBRO RACCOGLIE VENTI TAVOLE DI STUDENTI DEL TOSCHI.LA SHOAH RACCONTATA CON I DISEGNI
Un libro per raccontare la Shoah, ma soprattutto per non dimenticare una tra le più drammatiche pagine di storia del Novecento. Un libro che porta la firma di quattro giovani autori, Chiara Montanari, Michele Pelegatti, Emanuele Ludovico Sigurtà e Beatrice Ziveri. Nel 2008, all’epoca studenti dell’Istituto d’Arte Toschi, i quattro giovani artisti ebbero modo di seguire insieme ai compagni di classe un laboratorio didattico sull’olocausto, a cura degli storici dell’Istituto Storico della Resistenza di Parma. Le loro opere sono il frutto di quel laboratorio e del lavoro successivo con due disegnatori bolognesi. Per realizzare le circa venti tavole che compongono “Shoah” è stato infatti scelto un linguaggio narrativo diretto, altamente espressivo e di grande forza comunicativa qual è appunto il fumetto. Presentate poi in una mostra, quelle tavole sono oggi raccolte e pubblicate in un libro che ha avuto il patrocinio dell’Assessorato al Benessere e Creatività giovanile del Comune di Parma. Il libro è disponibile, gratuitamente fino a esaurimento copie, presso l’Istituto Storico della Resistenza e presso l’Istituto Toschi. Dichiarazioni “Nell’ambito delle celebrazioni della Giornata della Memoria – ha ricordato l’assessore Lorenzo Lasagna – abbiamo presentato una serie di opere che svelavano e rivelavano lo sterminio del popolo ebraico perpetrato dai nazisti. Oggi siamo a un punto di svolta, in cui si decide se continuare a raccontare la Shoah tenendo presente che gli ultimi testimoni, per ragioni anagrafiche, vanno scomparendo. Ecco quindi che a distanza di molti decenni da quei tragici eventi, anche i linguaggi della contemporaneità sono ammessi per raccontare l’indicibile. Linguaggi mediati che si nutrono e non pretendono di sostituire la ricerca storico scientifica, linguaggi artistici utili alla memoria in quanto essa ci restituisce la consapevolezza. Salutiamo il lavoro degli ex studenti del Toschi come lavoro responsabile in cui protagonista è una bambina”. “Ringrazio l’assessorato e l’istituto storico per aver contribuito a un risultato molto buono e bello – ha dichiarato il preside del Toschi, Roberto Pettenati - che testimonia la padronanza dei linguaggi artistici da parte degli studenti. Compito dell’arte è creare immagini che evochino sentimenti, emozioni ma anche una memoria storica che è appunto rivitalizzata e riattualizzata attraverso i disegni”. “Questo libro è frutto di un laboratorio storico e di un successivo laboratorio didattico di disegno – spiega Marco Minardi dell’Istoreco - quindi competenze diverse che si incontrano per produrre un risultato che dà emozione ma anche conoscenza e consapevolezza storica”.
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