UN MESE IN COMUNE. SINDACO E ASSESSORE MARINI SALUTANO I GIOVANI DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
UN MESE IN COMUNE. SINDACO E ASSESSORE MARINI SALUTANO I GIOVANI DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Sono stati 94, tra ragazze e ragazzi, gli studenti del IV anno di 14 scuole cittadine, fra Istituti e Licei, che sono entrati in Comune come tirocinanti nell’estate 2010, all’interno del progetto di alternanza scuola lavoro. Oggi si è tenuto l’incontro finale in Sala Consiglio nel corso del quale il sindaco Pietro Vignali e l’assessore al Personale e all’Organizzazione Mario Marini hanno rivolto agli studenti il ringraziamento del Comune per l’attività svolta nei vari uffici della struttura comunale.
Il primo incontro di benvenuto da parte dell’assessore al Personale e del Sindaco si è tenuto l’8 giugno. A metà giugno è iniziata l’esperienza di alternanza scuola lavoro per 45 studenti. Un secondo gruppo, di 49 studenti, ha preso servizio il 12 luglio. Ad accompagnarli nella loro esperienza all’interno dell’Amministrazione comunale 16 coordinatori delle scuole e da 50 tutor comunali.
Gli studenti hanno trascorso un mese in Comune, impegnati in diversi settori
dell’Amministrazione (Servizi al Cittadino, Settore Educativo e Sport, Cultura, Lavori Pubblici, Ambiente…), ed è stato per loro il primo impatto con il mondo del lavoro, con orari da rispettare, con i rapporti fra colleghi da gestire, con gli impegni da assolvere. E’ stata anche l’occasione per imparare a conoscere i meccanismi della “macchina comunale” e i tantissimi servizi che mette a disposizione di cittadini e imprese.
Finalità dei tirocini, infatti, è quella di assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, agevolandone le scelte professionali. Quest’anno per la prima volta sono stati attivati due nuovi servizi: la Protezione civile e la Polizia Municipale che hanno utilizzato così “giovani collaboratori” per attività di inserimento dati e di verifica amministrativa
Sono circa 18 anni che il Comune di Parma ogni estate si avvale di questi studenti-collaboratori, che, in modo volontario, scelgono di fare questa esperienza, che può valere loro come credito formativo e può essere riportata nel loro curriculum. E’ prevista dalla legge anche l’eventualità, ma non l’obbligo, di erogare una borsa di studio: il Comune di Parma ha stabilito di erogare 400 euro a ogni stagista che saranno corrisposti nel mese di settembre.
A circa metà del percorso, si è svolto un incontro per ciascun gruppo di studenti, al fine di monitorare l’andamento delle attività e il gradimento espresso dai tirocinanti. A tale fine è stato distribuito, a ogni studente, un questionario a domande aperte sulla loro esperienza e sulle loro eventuali critiche e proposte. Dal questionario emerge, tra i vari aspetti, una forte identificazione con il luogo di lavoro manifestata dagli studenti, seppur nel breve periodo d’attività. Non solo: gli studenti nelle loro risposte scrivono d’aver imparato, proprio grazie all’esperienza d’alternanza scuola lavoro, a conoscere i servizi erogati ai cittadini.
DICHIARAZIONI
Il sindaco Pietro Vignali, aprendo l’incontro, ha ringraziato gli studenti per l’attività svolta e colto l’occasione per augurare loro un buon inizio d’anno scolastico. “Spero che questa esperienza abbia arricchito la vostra formazione”, ha detto il primo cittadino che ha ricordato ai ragazzi l’impegno del Comune per semplificare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione, e ridurre la burocrazia.
Ringraziamento ribadito ai ragazzi dall’assessore al Personale Mario Marini: “Sono lieto di salutarvi, anche a nome di tutta la città che vi ha accolto e ha avuto la possibilità di confrontarsi con voi. Fino a pochi anni fa non c’era la possibilità di fare esperienze di questo tipo, anzi la pubblica amministrazione era percepita come qualcosa di lontano dalla scuola. Il nostro auspicio è che abbiate la possibilità di raccontare questa esperienza perché dispiace quando la pubblica amministrazione viene etichettata con battute banali. Dietro alle centinaia e centinaia di pratiche espletate ogni giorno dal Comune c’è il lavoro di tante persone”.
ALLEGATI |