n nuovo servizio di primo intervento assistenziale nei giorni festivi e prefestivi per gli anziani in emergenza.
Un nuovo servizio di primo intervento assistenziale nei giorni festivi e prefestivi per gli anziani in emergenza.
Rientra nel progetto “A casa mia”.
Un pronto intervento domiciliare di emergenza nei giorni festivi e prefestivi rivolto a tutta la popolazione anziana ultra sessantacinquenne e agli adulti con patologie assimilabili a quelle geriatriche residenti nel Comune di Parma: è il nuovo servizio dell’Assessorato al Welfare che prende avvio oggi.
Il servizio, reso disponibile nell’ambito d
Un nuovo servizio di primo intervento assistenziale nei giorni festivi e prefestivi per gli anziani in emergenza.
Rientra nel progetto “A casa mia”.
Un pronto intervento domiciliare di emergenza nei giorni festivi e prefestivi rivolto a tutta la popolazione anziana ultra sessantacinquenne e agli adulti con patologie assimilabili a quelle geriatriche residenti nel Comune di Parma: è il nuovo servizio dell’Assessorato al Welfare che prende avvio oggi.
Il servizio, reso disponibile nell’ambito del progetto “A casa Mia”, rientra in un “pacchetto” di interventi che l’Amministrazione ha predisposto per favorire la permanenza degli anziani al proprio domicilio in condizione di sicurezza grazie anche all’aiuto della più moderna, e al contempo semplice, tecnologia.
Il servizio di pronto intervento è gratuito per i fruitori, in quanto i costi sono a totale carico del Comune.
Il servizio vuole raggiungere anche quella fascia della popolazione anziana che non è già in carico ai Servizi sociali, e pertanto seguita anche nei giorni festivi e prefestivi, e può essere attivato quando una persona, che non ha nessun famigliare o assistente che possa garantirne la cura, si trova improvvisamente, in giorno festivo o prefestivo, senza l’indispensabile assistenza a causa di un evento imprevisto di chi ne garantiva la cura (incidente stradale, ricovero ospedaliero, improvvisa assenza della badante ecc.).
Un operatore domiciliare con qualifica O.S.S. (operatore socio sanitario), reperibile 24 ore su 24, garantisce alla persona sola interventi assistenziali indispensabili per la sua salute (somministrazione del pasto, alzata, rimessa a letto, igiene personale) sino alla risoluzione dell’emergenza e comunque per un massimo di 72 ore.
Il Settore Welfare del Comune di Parma provvederà entro questo intervallo di tempo a verificare la situazione e, se necessario, a definire un progetto assistenziale individualizzato.
Il servizio può essere attivato esclusivamente dalla Polizia Municipale, dalle Forze dell’Ordine o dai servizi di Pronto Intervento (es. Centrale Operativa Parmasoccorso 118 – Vigili del Fuoco ecc. ) tramite un numero telefonico messo a disposizione h 24 dal gestore del servizio di teleassistenza “A casa Mia”, RTI (raggruppamento temporaneo d’impresa) Consorzio Care Expert/Tesan/Televita, per accogliere le segnalazioni provenienti da tali figure istituzionali in merito alla richiesta di intervento di un operatore domiciliare.
La Centrale operativa provvederà alla presa in carico della chiamata, all’attivazione dell’operatore domiciliare e al monitoraggio della situazione sino alla normalizzazione della situazione.
“A casa mia”. È il nuovo servizio di teleassistenza del Comune, che riunisce e semplifica tre precedenti servizi - il telesoccorso, il telecontrollo e la telesorveglianza – e si rivolge ad anziani che desiderano rimanere al proprio domicilio in condizioni di sicurezza. “A casa mia” permette, grazie all’evoluzione delle tecnologie, di migliorare la qualità delle prestazioni, integrandole e, in virtù di un gestore unico, di superare la frammentazione di standard e servizi. Agli anziani servono solo un telefono, fisso o cellulare, e un telecomando per accedere alla nuova teleassistenza, che, oltre a interfacciare più tecnologie senza richiedere particolari strumentazioni, è più semplice nell’utilizzo e costa meno.
Dichiarazioni
Lorenzo Lasagna, assessore al Welfare Comune di Parma
“Il servizio di pronto intervento rappresenta una delle novità principali e più innovative del progetto “A casa mia”. Grazie a un numero di telefono riservato, gli operatori della sicurezza potranno mettersi in contatto con gli operatori di “A casa mia” e garantire anche agli anziani di norma non seguiti dai Servizi, ma non solo a quelli, risposte alle necessità essenziali in situazioni di emergenza nei giorni festivi e prefestivi. Questa ulteriore possibilità è uno stimolo in più affinché l’anziano si senta al sicuro a casa propria. Sottolineo anche il fatto che è un servizio di rete, che opera coordinando tutte le competenze, da quelle sociali a quelle sanitarie e di sicurezza urbana: la rete dei servizi a Parma è una realtà ed è un passaggio obbligato per erogare servizi innovativi e di qualità”.
Giovanni Maria Jacobazzi, comandante Polizia municipale di Parma
“L’attività degli agenti di Polizia municipale è da alcuni anni legata a un concetto di sicurezza più ampio rispetto al passato. E questa idea nuova di sicurezza, fortemente voluta dal sindaco Vignali, che ha richiesto in proposito diverse modifiche legislative, significa qualità della vita, significa garantire pacifica convivenza e rispetto e decoro per tutte le persone, in questo caso quelle più fragili come gli anziani”.
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