24 RAGAZZI DA FRANCIA, IRLANDA E SCOZIA A PARMA NELL’AMBITO DI UN PROGETTO SCAMBIO CULTURALE EUROPEO
24 RAGAZZI DA FRANCIA, IRLANDA E SCOZIA A PARMA NELL’AMBITO DI UN PROGETTO SCAMBIO CULTURALE EUROPEO
Conoscersi, giocare insieme, confrontarsi sull’essere giovani oggi in Europa. Sono queste le attività dei programmi di scambio giovanile europeo, finanziati dalle istituzioni europee e messi in atto da Comuni e associazioni locali. È il caso di 24 ragazze e ragazzi, ospiti a Parma e provincia dal 25 luglio al primo agosto. Provengono da Francia, Irlanda e Scozia, hanno dai 15 ai 18 anni d’età, e ad ospitarli sono fra gli altri i loro coetanei che frequentano il Centro Giovani Montanara di Parma ed il progetto Adelante di Traversetolo.
Dopo essere stati ricevuti martedì 27 dal sindaco di Traversetolo, i giovani sono stati ricevuti questa mattina in Municipio a Parma dall’Assessore al Benessere e Creatività giovanile Lorenzo Lasagna. Dopo una una visita alla città, nel pomeriggio di oggi, presso il Centro Giovani Ex-Federale, proseguirà il campionato di Pallastrada, già iniziato martedì 27 a Traversetolo.
Organizzato dalla cooperativa sociale “Gruppo Scuola” in collaborazione con Comune di Parma (Assessorato al Benessere e alla Creatività Giovanile), Comune di Traversetolo, Provincia di Parma, Engioi spa e Prospettive srl, il progetto di scambio europeo – denominato Let’s get our streets back! – Riprendiamoci la strada! – ha come obiettivo quello di sviluppare l’idea di cittadinanza nei giovani attraverso iniziative, progetti ed attività giovanili. Scambi grazie ai quali i giovani europei hanno l’opportunità di conoscere le rispettive culture e affrontare temi della cittadinanza europea, della partecipazione e della convivenza civile, così come nei due workshop organizzati durante la settimana parmigiana. I workshop affrontano temi quali il significato delle regole e del vivere insieme in Europa, la tolleranza e l’essere giovani.
Il gioco della Pallastrada, descritto da Stefano Benni nel romanzo “La Compagnia dei Celestini”, è da tempo proposto dalla cooperativa Gruppo Scuola come attività ricreativa-educativa e di animazione territoriale: una sorta di “calcio delle origini” giocato nelle strade e nei cortili, per riscoprire il piacere del gioco, i valori della fratellanza e della coesione sociale, il rispetto dell’altro e dell’altra squadra, il fair play e la tolleranza.
“Questa settimana sarà per voi una bellissima esperienza di vita – ha detto, dialogando coi ragazzi, l’assessore Lorenzo Lasagna – spesso ci domandiamo cosa significhi essere cittadini europei, ebbene, sono proprio esperienze come la vostra, di scambio e di condivisione, a farci crescere come europei. Essere europei significa quindi conoscersi, imparare il rispetto e l’accoglienza, scoprire le radici comuni e la condivisione dei valori più importanti. Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per questa vostra settimana di vita insieme”.
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