Comunicati Stampa

21.01.11 / GIOVANI E CREATIVITÀ

Rugby, tennis e arti marziali chiudono gli eventi del primo mese di “Parma Città Europea dello Sport”

Rugby, tennis e arti marziali chiudono gli eventi del primo mese di “Parma Città Europea dello Sport”Il 29 gennaio parte un corso di formazione per dirigenti sportivi Un corso di formazione per i dirigenti, il ritorno dell’Amlin Challenge Cup di rugby, un appuntamento nazionale di tennis e due stage di jujitsu e kobudo chiudono gli impegni del primi mese di “Parma Città Europea dello Sport 2011”.


Rugby, tennis e arti marziali chiudono gli eventi del primo mese di “Parma Città Europea dello Sport”Il 29 gennaio parte un corso di formazione per dirigenti sportivi
Un corso di formazione per i dirigenti, il ritorno dell’Amlin Challenge Cup di rugby, un appuntamento nazionale di tennis e due stage di jujitsu e kobudo chiudono gli impegni del primi mese di “Parma Città Europea dello Sport 2011”.
L’appuntamento principale sarà senza dubbio la partita del girone di ritorno dell’Amlin Challenge Cup che domenica 23 gennaio, ore 15, vedrà scendere in campo allo stadio XXV Aprile di Moletolo i Crociati Banca Monte Parma contro la squadra francese dello Stade Français Paris, una delle squadre più blasonate del panorama rugbistico europeo dove milita l’azzurro Mauro Bergamasco. L’ingresso alla partita sarà gratuito per gli under 16, ridotto per le donne e gli over 65 (5€) e intero (10€) per tutti gli altri.
Nel frattempo sabato 22 gennaio arriveranno a Parma cinquecento giovani tennisti delle categorie under 10, 12, 14 e 16 maschili e femminili che parteciperanno, fino a domenica 30 gennaio, al 1° Circuito nazionale giovanile invernale “Osservato” organizzato dal Circolo del Castellazzo di Marore (Pr). Da Parma dunque passerà il futuro del tennis azzurro. La Federazione italiana di Tennis manderà alcuni osservatori per selezionare i migliori atleti che poi andranno a formare la nazionale giovanile. Circa 30 saranno i tennisti che rappresenteranno il Circolo del Castellazzo. Il tabellone proporre partite di singolo e di doppio con ingresso libero per tutti gli spettatori. La manifestazione avrà anche uno sfondo sociale: la tassa d’iscrizione degli atleti sarà devoluta a favore dell’associazione Onlus Fop (Associazione Italiana Fibrodisplasia Ossificante Progressiva).
L’ultimo weekend di gennaio sarà rivolto invece alle arti marziali con il Jujitsu (difesa personale a mani nude) e il Kobuto (arte che usa armi tradizionali come la katana, il bastone, il nunchako e la tonfa). Il Maestro Stefano Mancini, direttore tecnico della nazionale, sarà alla palestra Budokaj (via Zerbini 10/a) a disposizione di atleti esperti  e principianti, curiosi e appassionati per uno stage di formazione e promozione gratuito e a libero ingresso di Jujitsu, sabato 29 gennaio, dalle ore 18 alle ore 19.30 e di Kobuto, domenica 30 gennaio, dalle ore 17 alle ore 19.
“Parma Città Europea dello Sport” non è solo eventi ma anche progetti a lungo termine per promuovere e formare una migliore e professionale cultura sportiva che sia la base per far crescere il movimento sportivo. Sabato 29 gennaio prende il via un corso di formazione gratuito dal titolo “Lo sviluppo delle competenze manageriali nel sistema sportivo di base”. Il  corso, organizzato dall’Assessorato allo Sport del Comune e dal Coni comitato provinciale di Parma, in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport Emilia-Romagna,  è rivolto ai dirigenti delle società sportive, delle federazioni e degli enti di promozione ma anche a studenti universitari, over 65 o altre persone che vogliono avvicinarsi al mondo manageriale sportivo. Ogni giornata (29 gennaio, 12 febbraio, 12 marzo, 2 aprile, 5 maggio) sarà dedicata ad un’area tematica (Gestione, Eventi, Comunicazione, Marketing territoriale e Reperimento risorse, Amministrazione) sviluppando diversi argomenti con l’obiettivo di dare ai partecipanti delle informazioni d’interesse generale ma di pratica utilità. Alla fine del percorso chi avrà raggiunto una frequenza minima dell’80% delle lezione riceverà un attestato di partecipazione. In ogni caso è possibile partecipare anche ad una singola giornata. L’iscrizione deve essere effettuata entro il 25 gennaio compilando l’apposita scheda che può essere scaricata dai siti internet  www.sport.comune.parma.it e http://parma.coni.it oppure richiesta al Coni comitato provinciale di Parma (via Tartini 5 – 43122 Parma; tel. 0521/772894, email: parma@coni.it).
DICHIARAZIONI:
“Con il primo mese di ‘Parma Città Europea dello Sport’ sta prendendo forma un anno da vivere intensamente - ha detto l’assessore allo Sport Roberto Ghiretti -. Domenica ci sarà una partita di rugby da non perdere: i Crociati giocheranno contro lo Stade Français, una squadra in grado di riempiere il proprio stadio con 80 mila spettatori almeno in cinque occasioni all’anno. Per il tennis arriveranno a Parma 500 giovani tennisti che giocheranno davanti ai tecnici della Federazione italiana.
Dopo il campionato di Kick boxing, che lo scorso weekend ha visto la partecipazione di 600 persone, questa volta tocca al jujitsu e al kobuto con uno stage aperto a tutti. Poi c’è una grossa novità nel campo della formazione delle competenze di base per il mondo sportivo aperto a tutti: dirigenti attivi, studenti universitari che vogliano avvicinarsi alle società trovando un loro spazio nel management sportivo o gli over 65 che vogliono  mettere a disposizione il proprio tempo libero in modo costruttivo. Ad oggi gli iscritti sono già più di 100, un dato importante per un’iniziativa di questo genere”.
“Il corso che partirà il 29 gennaio fa parte di uno dei quattro settori d’intervento di ‘Parma Città Europea dello Sport’, quello della formazione – ha spiegato Gianni Barbieri, presidente provinciale del Coni -. Riteniamo che questa iniziativa ci permetta di fare un lavoro che apporti un cambiamento concreto nel modo di pensare ed agire del mondo sportivo. Fino ad oggi si è pensato poco alle società e ai dirigenti. E’ necessario formarli affinché entrambi operino bene in base alle norme e alle regole”.
“L’assegnazione di questo torneo è molto importante perché la Federazione verrà qui a cercare i futuri tennisti – ha commentato Carlo Zanibioni, direttore del Circolo del Castellazzo –. La Federazione ha scelto per la prima volta  Parma come centro di reclutamento per la zona Nord, grazie anche alla candidatura di ‘Città Europea dello Sport’. L’accoglienza degli oltre 500 giovani tennisti è possibile grazie alla collaborazione di altri quattro circoli che hanno messo a disposizione le loro strutture: Amps, Sporting, Baccanelli e Tennis Club”.

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