Don Luciano, il cordoglio del sindaco
Con don Luciano Scaccaglia Parma perde un grande uomo. La notizia della sua scomparsa ci ha colpito, perchè senza di lui ci sentiamo tutti un po' più soli.
Don Luciano era uomo di fede profonda, capace di assumersi le sue responsabilità e di fare quello che riteneva giusto, anche se la sua verità poteva a volte sembrare scomoda, lontana dalle luci del potere. Lui ha sempre saputo stare dalla parte degli ultimi, e lo ha fatto senza fermasi davanti a nessun ostacolo. La "sua"chiesa era la casa di tutti: passare davanti a santa Cristina era per noi un motivo per riflettere, per chiederci se davvero siamo capaci di fare la nostra parte, come quel prete sapeva fare.
Credo quindi di interpretare i sentimenti di tutti, giunta, consiglieri e cittadini di Parma nell'esprimere il sincero e profondo cordoglio per la scomparsa di un uomo che tanto ha dato alla nostra città, soprattutto per i valori che ha saputo trasmettere a chi gli si è avvicinato.
Per questo è motivo di orgoglio il fatto di avergli conferito l' onorificenza della città, proprio il 13 gennaio scorso in occasione della celebrazione del Santo Patrono.
L'ovazione che ha accolto la consegna dell'attestato di civica benemerenza è stata l'ultimo gesto di affetto di Parma verso questo suo figlio non sempre "comodo", ma sempre tanto generoso.