RIQUALIFICAZIONE VIA TRIESTE, APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO
RIQUALIFICAZIONE VIA TRIESTE, APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO
L’Amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione di via Trieste e di un tratto di via Palermo, il primo, quello che va fino a via Cuneo dove ha sede la scuola Toscanini. I lavori verranno affidati circa a metà maggio, a conclusione della gara bandita in questi giorni: “Il nostro obiettivo – spiega l’assessore alla Viabilità Pietro Somenzi – è concludere i lavori, almeno nella parte di via Trieste, in concomitanza con l’apertura del sottopasso Tav. Con la realizzazione dei marciapiedi andiamo a mettere in sicurezza una via che ha un’oggettiva difficoltà di mobilità pedonale. La gente, infatti, è costretta a girare per strada, un po’ per la mancanza di marciapiedi e un po’ per la sosta sul ciglio della strada”. L’intervento prevede il rifacimento della pavimentazione stradale, la realizzazione di marciapiedi e l’eliminazione di tutte le barriere architettoniche lungo la via compresa la pavimentazione dei marciapiedi, in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, di apposita pavimentazione tattilo-plantare per favorire l’orientamento dei non vedenti. Inoltre il progetto prevede un potenziamento dell’illuminazione pubblica e la sostituzione dei lampioni. Per impedire i parcheggi nelle aree non autorizzate saranno posizionati dissuasori di sosta in ghisa. Via Palermo invece verrà riqualificata fino a via Cuneo, in quanto la seconda parte della strada, su via Trento, sarà oggetto, nei prossimi anni, di riqualificazione complessiva all’interno del comparto Pasubio. Il progetto, che vede un importo impegnato dall’Amministrazione comunale di 630mila euro, interessa tutto il tratto di via Trieste, da via Venezia a viale Fratti, cioè sia a nord che a sud del sottopasso, opera la cui apertura è prevista alla fine della prossima estate. I materiali utilizzati nella realizzazione dei marciapiedi saranno gli autobloccanti in cemento, con superficie trattata al quarzo formato mattoncino, colorati in rosso, e per quanto attiene i cordoli il granito bianco a spacco di cava.