APRONO GLI SVINCOLI DI SAN PANCRAZIO,SOLUZIONE PER IL TRAFFICO PESANTE DI FOGNANO
APRONO GLI SVINCOLI DI SAN PANCRAZIO,SOLUZIONE PER IL TRAFFICO PESANTE DI FOGNANO
Il progetto, finanziato e gestito da Tav, per la realizzazione del’Alta velocità, si inserisce nel più ampio piano riguardante le opere di compensazione che il Comune di Parma ha ottenuto nell’accordo del 3 aprile 2000. In quell’occasione l’Amministrazione ottenne un finanziamento, oltre che da Tav anche da Anas, per il completamento delle tangenziali, per la nuova rotatoria tra via Cremonese e Vallazza e, appunto, per gli svincoli della tangenziale nord. L’opera, realizzata da Tav tramite Eurovie, va ad integrare la dotazione infrastrutturale per la fiera e per gli abitanti di San Pancrazio, collegando via Vallazza con la tangenziale, e quindi anche con la A15, e liberando dal traffico pesante Fognano e via Cremonese.enbsp A carico del Comune di Parma, ora, si sta avviando la progettazione della nuova rotatoria tra via Vallazza e via Emilia ovest. In questo caso l’opera viene realizzata, dall’ente di piazza Garibaldi, nel 2009. La progettazione dell’adeguamento del nodo tra viabilità comunale di via Vallazza e l’esistente tangenziale nord di Parma ha previsto la realizzazione delle seguenti opere:
-enbsprotatoria nella quale confluiscono i rami di svincolo con la tangenziale nord -enbspsottopasso alla tangenziale -enbspviadotto a struttura mista acciaio sopra l’esistente tangenziale.
La carreggiata della rotatoria è di due corsie di marcia di larghezza quattro metri e da banchine laterali di 50 centimetri ciascuna.
Il sottopasso, utilizzato per l’immissione della rampa lato Bologna, è costituito da uno scatolare avente dimensioni nette interne di 13 metri x 6.45. Lo spessore della soletta inferiore è di 1,30 metri, quello della soletta superiore e dei piedritti laterali è di 1 metro.
Il viadotto metallico è posizionato su una rampa di svincolo in corrispondenza dell’incrocio fra la via Vallazza e la tangenziale nord che collega Parma a Fidenza, ed è costituito da tre campate, le due esterne hanno luce di 23,01 metri, quella centrale, che sovrappassa la tangenziale, di 29,20 metri, per uno sviluppo complessivo di 75,22 metri. La struttura risulta avere un andamento fortemente curvilineo caratterizzato da un raggio di curvatura minimo, in corrispondenza dell’asse del tracciamento, pari ad un raggio di 50 metri. La piattaforma stradale è costituita da una carreggiata di larghezza pari a 6,50 metri, protetta ai lati da barriere di sicurezza. Sul lato esterno della curva è previsto un marciapiede ed un parapetto costituito da una ringhiera metallica. La larghezza complessiva dell’impalcato risulta pari a 8,35 metri.