BIKE SHARING E MOBILITÀ CICLABILE, PREMIATA LA PROGETTUALITÀ DI PARMA
BIKE SHARING E MOBILITÀ CICLABILE, PREMIATA LA PROGETTUALITÀ DI PARMA
Bike sharing e mobilità ciclabile, premiata la progettualità di Parma. In arrivo 750mila euro dal Ministero Ambiente e 250mila dalla Regione Emilia-Romagna.
Potenziare il servizio di bike sharing, ovvero l’uso di biciclette pubbliche e condivise, con nuove bici e nuovi stalli, totem e cartellonistica. Lo prevede il protocollo d’intesa in materia di bike sharing firmato ieri a Bologna tra Regione Emilia-Romagna e i comuni capoluogo, che vede in Parma la città che ha ottenuto i maggiori stanziamenti a livello regionale con 249mila euro. L’intesa sul progetto regionale denominato “Mi muovo in bici” è stata firmata da Alfredo Peri, assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione e Davide Mora, assessore alla Mobilità e Trasporti del Comune di Parma. Entro breve si arriverà all’omogeneizzazione dell’accessibilità ai servizi, sia attraverso le tecnologie, sia tramite regole comuni condivise tra tutte le città aderenti, costituendo così una vera e propria rete di trasporti integrati su tutta la regione con la quale i cittadini potranno muoversi su più mezzi di trasporto pubblici con un unico biglietto. A Parma si arriverà a un raddoppio delle postazioni e adeguamento dei totem.
FINANZIAMENTO MINISTERIALE - Il Comune di Parma ha partecipato a un bando del Ministero dell’Ambiente con un progetto sulla mobilità ciclabile del valore di circa 4,5 milioni di euro ed ha ottenuto, a dicembre 2009, un cofinanziamento pari a 745mila euro. Il progetto prevede la realizzazione di piste ciclabili, di piattaforme intermodali (TPL, car sharing e bike sharing) della velostazione ed il potenziamento dei servizi di mobilità dedicata alla bicicletta (bike sharing) avente come obiettivo l’attuazione del Biciplan (la pianificazione della mobilità ciclabile) approvato in Consiglio Comunale nel maggio 2009. L’obiettivo è aumentare gli spostamenti in bicicletta dall'attuale 19% al 30%, in linea con i paesi europei.