Parma ospita il raduno nazionale Fidas Attese 15 mila persone da tutta Italia. Modifiche alla viabilità
La nostra città ospiterà domenica prossima, 15 maggio, il 30° raduno nazionale della Fidas (Federazione italiana associazioni donatori sangue). A Parma, per l’occasione, si stima la presenza di circa 15 mila persone, provenienti da tutte le parti d’Italia. Il raduno coincide con la celebrazione della Giornata nazionale del donatore di sangue Fidas
La nostra città ospiterà domenica prossima, 15 maggio, il 30° raduno nazionale della Fidas (Federazione italiana associazioni donatori sangue). A Parma, per l’occasione, si stima la presenza di circa 15 mila persone, provenienti da tutte le parti d’Italia. Il raduno coincide con la celebrazione della Giornata nazionale del donatore di sangue Fidas.
Il programma
Il programma prevede, alle 8.30, il raduno al Parco Ducale (ingresso viale Pasini). Il corteo, accompagnato dalle bande musicali, si muoverà lungo le vie della città percorrendo via D’Azeglio, piazza Corridoni, Ponte di Mezzo, via Mazzini, piazza Garibaldi, via Cavour, strada Pisacane, strada Garibaldi per arrivare in piazzale della Pace dove, alle 10.30, è previsto il saluto delle autorità seguito, alle 11, dalla celebrazione della Santa Messa officiata dal vescovo di Parma, monsignor Enrico Solmi.
La Giornata del donatore e il raduno chiuderanno il 50° congresso della Fidas che, quest’anno, ha scelto Parma come sede congressuale 2011. L’assise prenderà il via formalmente venerdì 13 maggio all’hotel Parma e Congressi dove si riuniranno 270 delegati. Durante i lavori sarà presentata in anteprima l’indagine condotta sulle donazioni dal Censis in base ai dati forniti da Fidas. Sabato, alle 8.30, sarà la volta della conferenza su “Cibo sano, corretti stili di vita, donatore sano”. Poi, domenica, la chiusura con il grande evento rappresentato dal raduno nazionale che vedrà un lungo corteo di migliaia di donatori che muniti di bandiere e striscioni colorati sfileranno lungo le vie della città. Una giornata di festa che vuole richiamare l’attenzione e sensibilizzare alla donazione del sangue.
Previsto l’arrivo di oltre 300 pullman
In città è previsto l’arrivo di oltre 300 pullman che porteranno a Parma donatori provenienti da tutta Italia. Per agevolare la buona riuscita dell’evento è stata messa in piedi un’imponente macchina organizzativa che vede in prima linea il Comune. Si stima che saranno circa 150 i volontari – tra Protezione civile, Fidas, Alpini, Croce Rossa, Pubblica assistenza – impegnati per la durata del raduno.
Le modifiche alla viabilità
In occasione del raduno, a partire dalle 7 di domenica 15 maggio, la viabilità subirà alcune modifiche.
Dalle 7 alle 10 di domenica - ad eccezione dei mezzi dell’organizzazione muniti di apposito permesso e comunque fino a cessate esigenze, è istituito il divieto di transito e contestuale divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati per i seguenti tratti stradali: p.le S.Croce; Strada d’Azeglio (tratto compreso tra via Antelami e p.le S.Croce); v.le Vittoria (tratto compreso tra via Zara e p.le S.Croce); v.le Pasini; area di parcheggio nel controviale di via Pasini; via Gramsci (tratto compreso tra v.le Osacca e p.le S.Croce); via Kennedy (tratto compreso tra p.le S. Croce ed l’ingresso sud del Parco Ducale); controviale di strada Dei Mercati in corrispondenza dell’ex “Mercato Bestiame”.
Destituzione del senso unico di marcia e contestuale istituzione del senso unico alternato per strada Cocconcelli da via Zara a P.le S.Croce.
V.le Osacca intersezione via Gramsci: istituzione dell’obbligo di svolta a destra.Via Gramsci, corsie lato sud direzione Ovest à Est: istituzione del divieto di circolazione.
Dalle 09.30 alle 10.30 di domenica e comunque fino a cessate esigenze è prevista la chiusura progressiva alla circolazione, al transito del corteo, nelle seguenti strade:
P.le S.Croce (partenza); Str.d’Azeglio; P.za Corridoni; Ponte di Mezzo; Str.Mazzini; P.za Garibaldi; Str.Cavour; Str.Pisacane; Str.Garibaldi; Piazza della Pace (arrivo).
E ancora, istituzione del senso unico alternato per i residenti titolari di ZPRU 6 e ZTL6 in via Dei Farnese, tratto compreso tra ponte Verdi e b.go Rodolfo Tanzi.
Istituzione del senso unico alternato per i residenti titolari di ZTL1 per i seguenti tratti stradali: via Pigorini, borgo della Cavallerizza, borgo Paggeria, via Copelli.
Dalle ore 11.30 alle 15 e comunque fino a cessate esigenze istituzione del restringimento di carreggiata pari ad una corsia, eccetto mezzi pullman accreditati alla manifestazione, per i seguenti tratti stradali:Corsia ovest di v.le Toschi, tratto compreso da v.le IV Novembre alla rotatoria con ponte Verdi;Corsia Est di v.le Toschi, tratto compreso dalla rotatoria con ponte Verdi alla rotatoria con viale Bottego;V.le Mentana, tratto compreso tra str.Garibaldi e p.le Allende;V.le Fratti, tratto compreso tra p.le Allende e via Trento.
Tep provvederà alla deviazione dei bus interessati dando opportuna comunicazione alla cittadinanza dei percorsi alternativi delle linee di trasporto pubblico locale. Sarà consentito l’accesso ai mezzi di soccorso ed emergenza. La Polizia municipale potrà adottare le misure di regolamentazione del traffico che si dovessero rendere opportune per un corretto svolgimento della manifestazione e per limitare i disagi alla circolazione veicolare.
DICHIARAZIONI
“Questo raduno rappresenta per Parma un evento importante, sia dal punto di vista qualitativo che da quello numerico. La donazione del sangue è tra i gesti di volontariato più nobili. L’evento di domenica ci consentirà di far conoscere ulteriormente la nostra città e di sensibilizzare i cittadini verso la donazione del sangue”, ha commentato l’assessore al Turismo e Marketing territoriale Mario Marini. “Parma si conferma ancora una volta città attrattiva per l’organizzazione di grandi eventi come questo”, ha concluso l’assessore.
“Il nostro ringraziamento va ai numerosi volontari che saranno impegnati domenica per la buona riuscita dell’evento. Siamo onorati che la federazione nazionale abbia scelto Parma quale sede del congresso e del raduno. L’auspicio è che tutti si possano trovare bene”, ha affermato il presidente provinciale Adas-Fidas Michele Fedi.
“Sarà un momento di confronto per promuovere la cultura della donazione e della solidarietà - ha concluso il presidente nazionale Fidas Aldo Ozino Caligaris -. Questo congresso si celebra in un momento in cui l’Europa sta chiedendo ai vari Paesi di adeguarsi in termini quantitativi e qualitativi alle norme europee per garantire terapie sicure agli ammalati”.
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