Trasporti eccezionali, meno burocrazia per chi viaggia nel comune
Per i trasporti eccezionali si accorciano i tempi della burocrazia. Grazie al nulla osta “una tantum” rilasciato dal Comune alla Provincia, l’ente di piazzale della Pace potrà concedere ai trasporti eccezionali anche l’autorizzazione a percorrere le 95 strade comunali elencate nel documento
Per i trasporti eccezionali si accorciano i tempi della burocrazia. Grazie al nulla osta “una tantum” rilasciato dal Comune alla Provincia, l’ente di piazzale della Pace potrà concedere ai trasporti eccezionali anche l’autorizzazione a percorrere le 95 strade comunali elencate nel documento.
Entrato in vigore il 15 giugno, il nulla osta resterà valido fino al 30 giugno del prossimo anno, con l’obiettivo di snellire le procedure burocratiche e velocizzare i tempi per ottenere l’autorizzazione al transito.
Fino ad oggi i trasporti eccezionali avevano bisogno dell’autorizzazione della Provincia la quale, quando il percorso del mezzo interessava strade comunali, doveva chiedere un parere al Comune, e solo dopo averlo ottenuto poteva dare il via libero definitivo. Il nulla osta invece consente alla Provincia di concedere l’autorizzazione senza interpellare gli uffici comunali.
“Grazie al rilascio di questo nulla osta cerchiamo di soddisfare le esigenze espresse dagli autotrasportatori, in quanto avevamo verificato l’esistenza di problematiche legate allo snellimento della burocrazia e alla velocizzazione delle procedure di autorizzazione”, afferma l’assessore alla Mobilità Davide Mora.