31.01.08
/ SICUREZZA
/ Ufficio Stampa
DISSEQUESTRATA L’AREA TARASCONI, LA PROPRIETÀ DEPOSITA UN PIANO DI BONIFICA
DISSEQUESTRATA L’AREA TARASCONI, LA PROPRIETÀ DEPOSITA UN PIANO DI BONIFICA
Dissequestrata l’area Tarasconi. Contestualmente la proprietà ha presentato un piano di bonifica che ora dovrà essere convalidato dal tavolo tecnico. Nel giro di 24 ore due novità hanno interessato l’area oggetto, la notte fra il 21 e il 22 luglio scorso, dell’incendio di via San Leonardo: la Procura della Repubblica ha infatti comunicato che lo scorso 23 gennaio ha provveduto al dissequestro dell’area. Quasi contemporaneamente la proprietà ha depositato in Comune il piano di lavoro per la rimozione e la raccolta dei materiali contenenti a mianto, con relativa messa in sicurezza. In questo modo la Tarasconi dà compimento ad uno dei tre provvedimenti contenuti nell’ordinanza sindacale firmata dal Comune, che inseriva il 31 gennaio come data ultima per la presentazione del piano (gli altri due punti dell’ordinanza si riferiscono alla continua bagnatura, per evitare dispersione di fibre, e ai tempi per l’ultimazione dei lavori). Di fatto dallo scorso 17 gennaio la ditta Saccomandi, il general contract incaricato dalla proprietà per la progettazione della bonifica dell’amianto, ha già in parte iniziato la predisposizione di una paratia a protezione delle aree interessate dall’incendio. Questo per due motivi: innanzitutto per installare le opere propedeutiche per i lavori di bonifica, quindi come elemento di chiusura agli accessi incontrollati alla struttura. Ora il piano dovrà essere valutato dal tavolo tecnico permanente sull’area costituito da Asl, Arpa, Vigili del fuoco, Comune e Provincia che, in particolare, dovrà verificare che all’interno del programma siano state inserite le richieste di integrazione provenienti dal tavolo stesso. Solo a quel punto potranno iniziare i lavori di bonifica e raccolta dell’amianto. “Le cose vanno avanti come speravamo – dice l’assessore all’Ambiente Cristina Sassi – ma questo non significa che possiamo abbassare la guardia, tenuta alta da tutti i componenti del tavolo tecnico in questi mesi. Ora il tavolo tecnico valuterà attentamente la proposta, anche se confidiamo nell’affidamento ad una società fra le più importanti, nel settore, a livello nazionale”. La Saccomandi, infatti, è oggi un’azienda leader nel settore edilizio delle bonifiche, demolizioni e ripristini con particolare specializzazione negli interventi di riqualificazione di siti industriali. Sulla vicenda interviene anche il Consiglio di Quartiere che attraverso il suo presidente, Giuseppe Pionetti, “auspica un positivo proseguo nellattività di bonifica dellarea, al fine di garantire la tutela della salute agli abitanti delle zone circostanti e di tutto il quartiere”. Il Quartiere inoltre richiede un costante controllo ed aggiornamento da parte degli organi competenti sulla qualità dellaria in zona, così come avvenuto in questi mesi.