26.02.08 / SICUREZZA / Ufficio Stampa

AL VIA “CASA PUBBLICA E CITTÀ”: UNA NUOVA IDEA DI EDILIZIA CONVENZIONATA

AL VIA “CASA PUBBLICA E CITTÀ”: UNA NUOVA IDEA DI EDILIZIA CONVENZIONATA

Una nuova stagione della politica della casa e una nuova idea dell’alloggio pubblico, flessibile e sostenibile. Dove il confronto con gli altri modelli europei porterà allo sviluppo di proposte innovative anche nel nostro territorio, da attuarsi nella realizzazione dell’edilizia convenzionata. Questo il significato di “Casa pubblica e città - Esperienze europee e sperimentazioni progettuali sull’alloggio popolare flessibile e sostenibile”, l’iniziativa promossa, sulla base di un’articolata convenzione, dal Comune di Parma, Assessorato alle Politiche Abitative e Patrimonio Immobiliare, e dal Dipartimento di Ingegneria Civile, dell’Ambiente, del Territorio e Architettura dell’Università. Si tratta di un progetto di ricerca di rilievo internazionale, che ha trovato il sostegno del Comune e sarà realizzato da docenti e ricercatori dell’Ateneo di Parma, in collaborazione con studiosi e professionisti italiani ed europei. IL PROGRAMMA DI RICERCA - L’indagine si profila ricca di spunti interessanti e sarà articolata in vari ambiti, a partire dall’analisi relativa a “una nuova stagione della politica della casa” e a “una nuova idea dell’alloggio pubblico flessibile e sostenibile”. Sarà inoltre affrontata la questione “Casa pubblica come parte di città: riferimenti operativi, modelli insediativi e sperimentazioni tipologiche”. Sarà quindi esaminata l’identità urbana della casa pubblica in Europa (con esempi tratti dalla situazione italiana, ma anche dalla Spagna e dalla Francia) e sarà analizzata anche l’ “Architettura della casa pubblica sostenibile”. La ricerca si articolerà in quattro fasi: dopo l’individuazione degli interlocutori nazionali e l’elaborazione dei prototipi di alloggio flessibile, ci sarà spazio per un convegno con contributi europei e una presentazione dei prototipi progettuali. Quindi, dopo la rielaborazione critica dei materiali, è prevista la presentazione dei risultati raggiunti, attraverso una mostra e una pubblicazione. GRUPPO DI LAVOROenbsp E TEMPI PREVISTI - Il gruppo di lavoro è composto da un responsabile scientifico, il Prof. Arch. Dario Costi, un coordinatore Prof. Arch. Enrico Prandi, e una serie di redattori/ricercatori, gli architetti Eugenio Mangi, Nicola Seriati, Beatrice Peri. Come curatori nazionali oltre ai componenti del nucleo di studio saranno coinvolti i professori Valter Balducci e Valentina Orioli della Facoltà di architettura dell’Università degli Studi di Bologna (sede di Cesena). Si prevede una durata totale della ricerca di 15 mesi (Gennaio 2008- Marzoenbsp 2009): la prima parte sarà completata entro luglio, la seconda entro ottobre, la terza entro gennaio quindi, spazio alle conclusioni.