03.04.08
/ SICUREZZA
/ Ufficio Stampa
PIAZZA GHIAIA, LAVORI PARTITI LO SCORSO 13 MARZO.PROSEGUE IL PIANO DI VALORIZZAZIONE COMMERCIALE
PIAZZA GHIAIA, LAVORI PARTITI LO SCORSO 13 MARZO.PROSEGUE IL PIANO DI VALORIZZAZIONE COMMERCIALE
Il Comune di Parma risponde agli esponenti dell’opposizione confermando che il lavori per la nuova piazza Ghiaia sono iniziati lo scorso 13 marzo “così come dimostrano gli articoli di stampa, le ordinanze firmate anche ieri dal sindaco e gli scavi già iniziati in diverse parti dell’area. Si tratta infatti – sostiene l’Amministrazione comunale – di lavori di spostamento dei sottoservizi che sono propedeutici all’inizio del cantiere e indispensabili per garantire l’erogazione di acqua, luce e gas agli abitanti e agli operatori della zona durante i lavori di scavo. In seguito sarà la volta delle paratie per il sostegno e la stabilità degli edifici vicini, a quel punto potrà iniziare il lavoro di costruzione della nuova Ghiaia”. “Nel frattempo, inoltre, l’Amministrazione sta proseguendo con il piano di riqualificazione e sviluppo complessivo dell’area. Ne è dimostrazione la delibera adottata lunedì in Consiglio comunale, durante la quale la minoranza era uscita dall’aula, di adozione di modifica urbanistica in cui veniva assoggettata tutta l’area antistante piazza Ghiaia a Piano di valorizzazione commerciale. Inoltre proseguono gli incontri con le associazioni dei commercianti, la prossima è fissata per martedì, per definire le caratteristiche del piano di valorizzazione. Contestualmente alcuni assessorati stanno lavorando per individuare gli elementi architettonici e definire così i progetti di riqualificazione degli spazi pubblici all’interno dell’area”. “Resta il fatto – afferma il vicesindaco Paolo Buzzi – che non è comprensibile come ogni giorno l’opposizione sollevi questioni pretestuose cavalcando una situazione difficile degli operatori, ben sapendo che il progetto della piazza è arrivato ad un punto di non ritorno e qualsiasi turbativa dovesse intervenire rischia soltanto di allungare ulteriormente i tempi e il disagio di chi in piazza Ghiaia ci lavora”.