Comunicati Stampa

08.04.08 / SICUREZZA / Ufficio Stampa

UNO STUDIO SULLE FRAZIONI PER RIQUALIFICARLE E VALORIZZARLE

UNO STUDIO SULLE FRAZIONI PER RIQUALIFICARLE E VALORIZZARLE


Presentato questa mattina il “Progetto Frazioni”, che prevede uno studio a cura dell’Agenzia per la Qualità urbana e architettonica del Comune di Parma con l’obiettivo di individuare le condizioni per avviare una politica di riqualificazione e valorizzazione delle frazioni e di definirne il ruolo nel contesto comunale. Tale obiettivo si pone all’interno di un quadro di approfondimento in continuità con il Piano Strutturale Comunale (PSC) che, per le frazioni, prevede di “meglio definire ed articolare il ruolo che ciascun centro minore può svolgere nell’assetto complessivo del territorio comunale, anche alla luce dei limiti di sostenibilità ambientale”. Lo studio, già avviato, sarà concluso entro la fine dell’anno. Il territorio del Comune di Parma copre una superficie di 26.077 ettari e la popolazione che vi è insediata, secondo il censimento del 2001, è di 163.457 abitanti, di cui 141.310 risiedono nel centro urbano. Da questi dati si ricava che il 14% circa della popolazione parmense abita nel territorio extraurbano del Comune, caratterizzato da un elevato numero di frazioni in particolare, questo studio non prende in esame soltanto i 15 principali centri abitati interessati e normati dagli Ambiti di PSC (Viarolo, Baganzola, Ravadese, San Pancrazio, Vicofertile, Gaione, Carignano, Corcagnano, Vigatto, Alberi di Vigatto, Pannocchia, San Prospero, Botteghino, Pilastrello, Marano), ma anche quei nuclei di minore dimensione, per un totale di 41 frazioni. Lo studio per la riqualificazione e valorizzazione delle frazioni prevede un’analisi che consenta di capire le dinamiche che hanno caratterizzato le trasformazioni urbane delle stesse. Di seguito sono riportati alcuni dei principali temi: •enbsple previsioni di Piano Operativo Comunale (POC), di PSC e del Piano dei Servizi •enbspil sistema della mobilità carrabile e ciclabile come elemento di connessione fra le frazioni e il capoluogo e tra le frazioni stesse •enbspil sistema storico-ambientale, quali le centuriazioni, le emergenze architettoniche (Pievi e Ville), gli edifici rurali di valore storico-testimoniale •enbspi caratteri tipologici e la dotazione di servizi e spazi pubblici, con particolare riferimento al ruolo delle chiese come strutture storiche di riferimento dal XI-XII sec. (Pievi) e dal XVI sec. (Parrocchie) •enbsple eventuali condizioni di criticità, quali gli impatti derivanti dal traffico veicolare, gli edifici incongrui per la funzione e/o per impatti visivi •enbspgli indicatori socio-demografici, quali la popolazione, le classi di età, gli stranieri residenti la popolazione totale residente nelle 41 frazioni risulta al 2007 di 16.720 abitanti, con un incremento negli ultimi 50 anni di circa 9.000 abitanti, pari al +116% •enbspla definizione del grado di sostenibilità ambientale e territoriale degli assetti insediativi delle frazioni, in rapporto sia alla pressione da essi esercitata sul sistema esterno (ambiente e paesaggio rurale) che alla qualità della struttura spaziale insediativa e distributiva interna •enbspla selezione di un set di indicatori in grado di monitorare gli effetti delle scelte di piano al fine di orientare le politiche territoriali verso l’adozione di misure correttive degli aspetti di criticità e il perseguimento di obiettivi di valorizzazione degli elementi qualificanti. A sintesi del quadro conoscitivo e valutativo lo studio proporrà una “scheda di frazione”, in cui sono evidenziate le principali componenti urbanistiche e ambientali che caratterizzano ciascuna frazione, quali in prima ipotesi: •enbspcondizione ambientale in rapporto al contesto territoriale e paesaggistico •enbspcondizione in rapporto al sistema stradale •enbspmitigazione delle condizioni di criticità o di impatto •enbspsistemi di integrazione fra gruppi di frazioni •enbspcaratteri dei luoghi e spazi pubblici di aggregazione •enbspcarattere degli spazi verdi •enbspsistema della mobilità interna e sistema delle accessibilità, comprese le ciclabili. La “scheda di frazione” potrà costituire un riferimento per definire regole e indirizzi progettuali per ciascuna frazione o per un insieme di frazioni che abbiano caratteristiche e problematiche comuni. Le componenti illustrate nella “scheda di frazione” sono coerenti con i “concetti regolativi” generali proposti dalla stessa Agenzia per la Qualità urbana e architettonica. I “concetti regolativi” sono temi di primaria rilevanza per la qualità urbana, ognuno dei quali segnala ai progettisti un argomento fondamentale da considerare nell’ambito dei nuovi Piani Urbanistici Attuativi. Una volta recepiti nel Piano Operativo Comunale, questi “Concetti regolativi”, che costituiscono la “Carta per la Qualità Urbana”, indirizzeranno i progettisti dei nuovi Piani Urbanistici Attuativi verso importanti obiettivi di qualità urbana. Un elaborato che costituirà la base di riferimento per le nuove realizzazioni. I “Concetti regolativi”, interessando in particolare gli spazi sociali e ambientali in cui dobbiamo vivere, riguardano: 1. Il contesto ambientale e paesaggistico 2. Ecologia e sostenibilità dello spazio urbano 3. Lo sfondo in primo piano 4. La valorizzazione dell’ambito spaziale esterno al progetto 5. Lo spazio verde protagonista della progettazione urbana 6. Il paesaggio nei parcheggi 7. Gli spazi pubblici come stanze pubbliche all’aperto 8. Gli elementi di connessione tra spazi interni e spazi esterni 9. La mixité funzionale 10. Le stagioni nello spazio pubblico 11. Una progettazione informata 12. La città dei pedoni e dei ciclisti 13. La città per i meno favoriti 14. La sicurezza negli spazi pubblici enbsp

ALLEGATI |
Usiamo i cookie
Questo sito utilizza i cookie tecnici di navigazione e di sessione per garantire un miglior servizio di navigazione del sito, e cookie analitici per raccogliere informazioni sull'uso del sito da parte degli utenti. Utilizza anche cookie di profilazione dell'utente per fini statistici. Per i cookie di profilazione puoi decidere se abilitarli o meno cliccando sul pulsante 'Impostazioni'. Per saperne di più, su come disabilitare i cookie oppure abilitarne solo alcuni, consulta la nostra Cookie Policy.
Il sito utilizza cookie tecnici per analizzare il traffico da e verso il sito. I cookie tecnici consento anche di fornire un migliore servizio di navigazione sul sito, e raccolgono informazioni di navigazione a questo scopo.
I cookie di Web Analytics Italia sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Matomo sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Google Re-Captcha sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
Il sito utilizza cookie di profilazione per analizzare il comportamento e le scelte degli utenti al fine di proporre contenuti mirati corrispondenti al profilo dell'utente
I cookie di profilazione di Youtube permettono di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più, fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, facilitare l'accesso ai servizi di Google.
I cookie di profilazione di Google permettono di fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, e di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più.