17.04.08
/ SICUREZZA
/ Ufficio Stampa
RICOGNIZIONE DELLO STATO DEL PATRIMONIO PUBBLICO PER UN SUO RECUPERO E UN USO PIÙ RAZIONALE
RICOGNIZIONE DELLO STATO DEL PATRIMONIO PUBBLICO PER UN SUO RECUPERO E UN USO PIÙ RAZIONALE
L’assessorato al Patrimonio del Comune di Parma sta provvedendo a una ricognizione delle condizioni e dei bisogni dei beni immobiliari di proprietà comunale al fine di poter avanzare richieste organiche al Settore dei Lavori Pubblici, cui competono gli interventi di recupero e di ristrutturazione. La ricognizione sarà ultimata entro il mese di giugno. Questo uno dei punti sottolineati dall’assessore competente Marino Giubellini nel corso della conferenza dei presidenti di quartiere convocata sul tema del patrimonio pubblico dal delegato all’Agenzia per il Decentramento Ferdinando Sandroni. Il recupero di locali degradati consentirà di avere più spazi a disposizione per le associazioni in lista di attesa per avere una sede, che, nella nostra città, sono ancora circa una trentina. La volontà dell’Amministrazione, inoltre, è quella di arrivare a un uso più razionale e, quindi, a un’ottimizzazione degli spazi da destinare alle associazioni: sedi condivise, ad esempio, con spazi adeguati per chi vi è ospitato, significherebbe più disponibilità di locali e costi di affitto meno gravosi da sostenere. Infine, si è parlato della questione degli Orti sociali: si è in attesa, infatti, che i Quartieri e gli Orti facciano avere agli uffici del Decentramento i nominativi dei rispettivi rappresentanti per la Consulta degli Orti. Ciò permetterà di insediare formalmente tale organismo di controllo e di dare così applicazione al nuovo Regolamento, in modo da verificare le singole situazioni ed eliminare quelle irregolari.
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