Comune di Parma

Comunicati Stampa

03.09.08 / SICUREZZA / Ufficio Stampa

CENTRO SOCIO SANITARIO SUD EST, PROGETTO IN COMMISSIONE E IN CONSIGLIO

Il progetto del nuovo centro socio sanitario è approdato oggi nelle Commissioni Lavori pubblici e Urbanistica, anticamera necessaria per la delibera che verrà discussa domani in Consiglio. Contestualmente, sempre domani e sempre in Consiglio, sarà adottata la variante urbanistica al Poc. Prende forma, almeno burocraticamente, la realizzazione della nuova struttura di 1800 metri quadri in via XXIV maggio che servirà tre quartieri: il Lubiana, il San Lazzaro e il Cittadella. Un polo finalizzato a potenziare il sistema dei servizi socio sanitari presenti nella zona, attualmente in difficoltà a causa del sottodimensionamento delle funzioni e degli spazi della sede attuale di via Leonardo Da Vinci. La realizzazione della nuova struttura, prevista in zona non conforme urbanisticamente, va pertanto in Consiglio per la variante. Dopo l’approvazione, partirà il bando per la progettazione definitiva ed esecutiva. Quindi il via ai lavori previsto nella prima parte del 2009. Il nuovo Centro socio sanitario sarà una struttura di due piani con numerosi servizi, fra cui le funzioni già presenti nel vecchio polo più quelle che verranno analizzate e accolte nell’incontro fra quartiere e Azienda Usl. Nell’area di 100 mila metri quadri, di proprietà della Società missionaria di Maria. Proprie con le Suore Missionarie il Comune ha stipulato un accordo grazie al quale l’ente pubblico ottiene la cessione di parte dell’area. Con il meccanismo della perequazione, poi, la realizzazione significa sostanzialmente nessun onere da parte dell’Amministrazione per l’acquisto del terreno. L’area interessata dalla nuova struttura sarà di 22mila e 500 metri quadri, alle suore restano circa 25mila metri quadri, mentre circa 50mila metri quadri passeranno al Comune che, nelle intenzioni, intende realizzare un parco attrezzato. L’assessore all’Urbanistica Francesco Manfredi, che a suo tempo scelse l’opzione via XXIV Maggio, preferendola a via Hiroshima, fa la lista dei ringraziamenti: “Innanzitutto alle Missionarie di Maria che hanno dimostrato un gesto di grande sensibilità e di grande attenzione verso la città e le sue esigenze. Quindi ai Quartieri, con particolare riferimento al Lubiana e al suo presidente Mirella Casoni, e al comitato di via Hiroshima che ci ha affiancato nella decisione. Un bell’esempio di urbanistica partecipata, un modello che l’Amministrazione userà ogni volta che gli sarà possibile e che è la premessa del coinvolgimento che, a breve, l’Amministrazione proporrà ai Quartieri nel processo di pianificazione territoriale”. “Il progetto per il nuovo Polo socio sanitario – l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Buzzi - prevede un costo di realizzazione di due milioni e mezzo di euro. Abbiamo lavorato intensamente per individuare un’area che incontrasse il favore e le esigenze dei cittadini dei tre Quartieri. Nella fase progettuale si è tenuto conto delle future espansioni residenziali di quel quadrante della città, e della viabilità, dopo il risezionamento di via Budellungo”. “Si tratta di un polo socio sanitario nuovo e di grande flessibilità - dichiara il delegato del Sindaco alla Sanità Fabrizio Pallini - che ospiterà i servizi oggi presenti nel vecchio centro di via Leonardo Da Vinci: uffici di prenotazioni specialistico ambulatoriali, centro prelievi, infermieri per assistenza domiciliare, medici di famiglia associati in medicina di gruppo, un consultorio per ambulatorio ginecologico e ostetrico, centro per servizi disabili, un équipe di psicologi e medici USL per assistenza ai minori con difficoltà familiari. Nel nuovo polo verranno collocate poi una serie di attività specialistiche individuate dai medici di medicina generale. La nuova struttura ospiterà anche il nuovo punto di soccorso dotato di parcheggio e ambulanza per la zona nord Est”.