Comunicati Stampa

05.09.08 / SICUREZZA / Ufficio Stampa

CENTRO DI ETICA AMBIENTALE, MONSIGNOR FERRI: “PROBLEMI AMBIENTALI EMERGENTI NELLA CULTURA MODERNA”

CENTRO DI ETICA AMBIENTALE, MONSIGNOR FERRI: “PROBLEMI AMBIENTALI EMERGENTI NELLA CULTURA MODERNA”


“E’ indubbio che i problemi ambientali sono oggi emergenti nella cultura contemporanea. Si è passati da una sensibilità minoritaria, che nel passato recente ha avuto una impostazione spesso ideologica e politica ad una posizione culturale che interagisce con tutti gli aspetti della vita umana e non umana”. Questo quanto dice monsignor Pietro Ferri presidente del Centro etica ambientale e delegato per la Diocesi di problemi ambientali. “Ora il fatto positivo è che la coscienza ambientale sta diventando sempre più diffusa fra tutte le popolazioni da minoritaria che era. La convinzione è che non ci sarà vero sviluppo se non si porrà attenzione all’ambiente. La qualità dell’ambiente rappresenta un miglioramento della qualità della vita. Ci è chiesto di ripensare i fondamenti della vita economica, sociale e l’uso che facciamo del “capitale naturale”. L’ambiente diventa dunque un vero snodo sui problemi politici, economici, sociali e religiosi. Le problematiche che nascono sono di natura culturale ed aprono l’orizzonte verso le frontiere più avanzate della modernità e della postmodernità”. “La comunità civile e quella religiosa sono coinvolte in questo processo di ripensamento e di ideazione del proprio futuro” continua monsignor Ferri. “Oggi è il tempo delle grandi scelte strategiche su un presente più vivibile, sul futuro delle nuove generazioni e sui destini del nostro pianeta. I comportamenti umani necessariamente devono fare i conti, anzi scegliere, stili di vita compatibili e sostenibili”. CENTRO DI ETICA AMBIENTALE “Le motivazione che ho spiegato sopra hanno indotto, con felice intuizione, la Diocesi, l’Amministrazione Comunale ed Enia ad accordarsi per approfondire le tematiche sul Creato. Queste ora si impongono sempre di più nel vissuto di ogni singola persona e nei comportamenti sociali della intera comunità. E’ necessario cambiare i comportamenti dell’uomo post-moderno verso l’ambiente anche attraverso la scelta di nuovi stili di vita. Le diverse Confessioni cristiane stanno mostrando una rinnovata sensibilità verso le tematiche riguardanti il Creato. Gli studi biblici e quelli teologici presentano la Creazione come dono di Dio all’uomo e quest’ultimo come custode ed amministratore della stessa; ciò esclude ogni forma di dominio su di essa. In questo contesto si comprende l’insistenza etica verso nuovi stili di vita (rifiuti e raccolta differenziata, non spreco dell’acqua, moderazione nel consumo di energia…). Tutto questo significa educarci ad una vita sobria che favorisce la libertà dell’uomo. Il consumismo libera dai bisogni, ma rende schiavi. L’iniziativa del Mese del Creato proposta dalla Chiesa Ortodossa e fatta propria anche dalla Chiesa Cattolica e dalle altre Confessioni cristiane si pone nell’ottica della sensibilizzazione e della educazione al rispetto dell’ambiente attraverso la proposta di nuovi stili di vita. E’ particolarmente significativo il fatto che tre Istituzioni della nostra città abbiano trovato un accordo, che rimane aperto ad altre istituzioni ed associazioni o gruppi, per realizzare una iniziativa il cui obiettivo è quello dell’educazione ambientale rivolta ai cittadini nella società civile e in quella ecclesiale. La proposta educativa, che Benedetto XVI definisce una sfida, va rivolta soprattutto ai giovani nella scuola, nei gruppi parrocchiali, in quelli sportivi o di divertimento. Il futuro dell’umanità riguarda la responsabilità di tutti; in particolare le nuove generazioni devono anch’esse guardare agli scenari che le scelte ambientali di oggi preannunciano per domani. I cambiamenti climatici sono un esempio evidente e, purtroppo, ineluttabile della necessità di radicali scelte politiche in favore dell’ambiente e di stili di vita da cambiare rispetto al consumismo e allo spreco in cui viviamo. Emerge dunque la necessità di sviluppare una conoscenza comune”. Il Consiglio d’Amministrazione - Il Centro di Etica Ambientale si è dotato di un Consiglio di Gestione (i membri svolgono il loro compito gratuitamente), la sede si trova nei locali del Vescovado. I membri sono: Monsignor Pietro Ferri (presidente) e Monsignor James Schianchi per la Diocesi, Andrea Allodi presidente di Enìa, Roberto Agnetti e Luigi Morestori per il Comune. Il Centro vuole elaborare linee di indirizzo sull’Etica Ambientale e sugli stili di vita e desidera cooperare attivavamente con tutte le Associazioni che si interessano all’Ambiente ed intende collaborare con l’Università nell’ambito della ricerca. Il Centro è già stato protagonista in passato di iniziative di tutela ambientale quali le riqualificazioni degli spazi verdi delle chiese di Parma e la raccolta differenziata dell’alluminio nelle parrocchie. Il Centro intende indirizzarsi a tutte le forme ed articolazioni sociali, politiche, istituzionali laiche e religiose presenti nel Comune e nella Diocesi di Parma. L’interlocutore potrebbe essere quindi la scuola, le professioni, l’Università, le organizzazioni culturali, politiche e religiose e il mondo dell’ambiente. Andrea Allodi Parmigiano, sposato, tre figli, il Dott. Allodi ha ricoperto in passato prestigiosi incarichi in Società di livello mondiale, tra le quali la Barilla S.p.A., nella quale ha raggiunto la posizione di Direttore Generale, consolidando la sua esperienza di Direzione di Impresa, Strategia e Marketing. Allodi riveste oggi la carica di Presidente di Enìa S.p.A., la Multiutility dell’Emilia occidentale formatasi dall’aggregazione di AMPS Parma, AGAC Reggio Emilia e TESA Piacenza. Roberto Agnetti Coniugato, è padre di tre figli. Avvocato civilista dal 1973, ha svolto anche attività di insegnamento; attualmente è consigliere del Comune di Parma. Dal 2000 al 2007 è stato anche Giudice Onorario Aggregato presso il tribunale di Reggio Emilia. Luigi Morestori Coniugato, è padre di tre figlie. Laureato in Scienze Geologiche, ha svolto una brillante carriera presso l’ex Amps. Impegnato nel volontariato, ha svolto anche attività di ricerca, oltre che consulenze per l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Parma. Pietro Ferri Licenziato in teologia morale, dottorato in bioetica; dal 1978 direttore dell'ufficio Diocesano per la Famiglia; dal 1997 nominato penitenziere della Cattedrale; Nominato Presidente del Centro Etica Ambientale nel dicembre 2007. James Schianchi Laureato in lettere e filosofia, licenziato in teologia morale; nominato dal 1984 canonico della Cattedrale; nominato dal 2003 direttore dell'ufficio per la vita Consacrata; Assistente internazionale del Movimento di Rinascita Cristiana e assistente cittadino.

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