11.12.08
/ SICUREZZA
/ Ufficio Stampa
EX BORMIOLI, ONERI PER CIRCA 10MILIONI DI EURO
EX BORMIOLI, ONERI PER CIRCA 10MILIONI DI EURO
Quasi dieci milioni di euro fra bonifica dell'area e nuove opere pubbliche di interesse collettivo. Al contrario di quanto riferito oggi sulla stampa sono questi i numeri relativi agli extraoneri che l'attuatore del comparto, nel cuore del San Leonardo, dovrà cedere all'Amministrazione comunale. Per tutte le aree di trasformazione previste per il Piano operativo comunale, infatti, l'Amministrazione chiede contributi di due tipi, uno finalizzato all'acquisizione di aree destinate a parco pubblico, attraverso il meccanismo della perequazione urbanistica che ha portato per esempio ieri all'acquisizione del Parco Ferrari, e uno finalizzato alla realizzazione di opere pubbliche. Per quel che riguarda gli oneri richiesti per la trasformazione della area ex Bormioli, il PSC approvato dalla precedente Amministrazione chiaramente esplicita che "non si applicano i criteri di perequazione urbanistica a condizione che siano adempiute le prescritte operazioni di bonifica ambientale". La bonifica viene dunque garantita dal soggetto attuatore con il deposito di polizza fideiussoria. Per quel che riguarda gli oneri relativi alla realizzazione di opere pubbliche di interesse collettivo, l'accordo ex articolo 18 dice che tale valore economico, come verrà definito in fase di convenzione, dovrà essere investito nel recupero e nella cessione al Comune degli edifici, presenti nell'ex Bormioli, riconosciuti di valore culturale. Al loro interno verranno insediate funzioni di interesse pubblico così come richiesto dai cittadini e dal Quartiere. Inoltre circa la fermata della Metropolitana questa è stata sempre prevista, come dimostrano i disegni, davanti all'ex Bormioli, per due motivi: la prima funzionale, quella è una zona di espansione oltre che ricoprire attualmente un importante polo di servizi e di commercio. Secondo, rispetto all'incrocio via Venezia e via Cagliari, che era l'altro punto considerato al San Leonardo, l'impatto del cantiere è molto inferiore.