Comunicati Stampa

11.12.08 / SICUREZZA / Ufficio Stampa

GHIAIA, PROGETTO DI ILLUMINAZIONE PER SEGNALARE I NEGOZI RIMASTI

GHIAIA, PROGETTO DI ILLUMINAZIONE PER SEGNALARE I NEGOZI RIMASTI


Il Comune di Parma si fa carico della valorizzazione della scalinata di borgo Paggeria e del borghetto di collegamento con la Ghiaia, porte d’ingresso principale, dopo la demolizione della scala, per arrivare ai negozi ancora presenti nella piazza in via riqualificazione. In attesa dei lavori che interesseranno la scalinata di borgo Paggeria, rimandata dietro richiesta delle associazioni dei commercianti alla prossima primavera, e grazie al contributo dell’Ati, Associazione temporanea di imprese, che sta portando avanti i lavori di riqualificazione, si interviene con un progetto che fra luci, sagome e scritte possa invitare i clienti a frequentare i negozi all’interno della piazza. Con l’obiettivo di diminuire il disagio provocato ai commercianti dal cantiere della nuova Ghiaia. Cantiere che, dal 5 dicembre, ha visto l’abbattimento della scala di accesso, demolizione necessaria per continuare i lavori nel rispetto dei tempi. E proprio il rispetto dei tempi ha portato gli operatori in sede fissa ad accettare la rimozione, attraverso una lettera esposta da uno dei rappresentanti durante il tavolo tecnico nato per informare negozianti e associazioni dell’andamento dei lavori. Un potenziamento dell’illuminazione servirà, dunque, ad accompagnare i clienti lungo la scalinata e quindi attraverso il borghetto che collega a piazza Ghiaia. La stessa piazza sarà, nel lato est, illuminata. Quindi scritte e disegni agganciati ai piloni di via Mazzini. Come detto questo intervento costituisce una sorta di antipasto alla riqualificazione della scalinata di borgo Paggeria, rinviata a primavera su richiesta delle associazioni dei commercianti. Il costo dell’intervento, che presumibilmente inizierà a maggio, sarà di 120mila euro, e prevede sulla parete della scala una nuova muratura e lastre di grosse dimensioni, in modo da creare motivi geometrici interrotti di volta in volta da vetrine espositive illuminate.

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