04.02.09 / SICUREZZA / Ufficio Stampa

47 NUOVI ALLOGGI IN VIA BUDELLUNGO E IL BILANCIO DI UN ANNO E MEZZO DI POLITICHE ABITATIVE

47 NUOVI ALLOGGI IN VIA BUDELLUNGO E IL BILANCIO DI UN ANNO E MEZZO DI POLITICHE ABITATIVE

Saranno pronti in primavera i 47 alloggi di edilizia sovvenzionata, realizzati con fondi statali per oltre 3 milioni e 800mila euro, nella zona di via Budellungo (via Zaccagnini e via Aldo Moro). Gli alloggi verranno innanzitutto destinati alla locazione per gli addetti alle forze impegnate nella lotta contro la criminalità tramite bando della Prefettura. In un secondo momento, in base all’atto di cessione dell’area da parte del soggetto attuatore al Comune di Parma, gli appartamenti non aggiudicati saranno a completa disposizione del Comune per l’assegnazione e andranno ad arricchire il patrimonio di edilizia pubblica, così come richiesto dall’Amministrazione stessa in sede di convenzione. Il buon andamento dei lavori è stato constatato durante un sopralluogo cui hanno partecipato l’assessore alle Politiche abitative del Comune Marino Giubellini, con l’ingegnere del Comune Dante Bertolini, l’ingegner Piero Picari della società attuatrice Parco Farnese srl (costituita da Coopsette srl e Impresa Pizzarotti eamp; C), il direttore dei lavori Dario Marchesi e alcuni rappresentanti dell’impresa appaltatrice De.Sa.Ma. srl di Mariano (Napoli). Le costruzioni in via Budellungo. L’intervento riguarda quattro fabbricati, due in via Aldo Moro di 10 e 19 alloggi e due in via Zaccagnini entrambi di 9 alloggi; i lavori all’interno degli edifici sono ultimati, mancano solo alcune opere per l’allacciamento interno di servizi tecnologici e per le sistemazioni esterne, che saranno ultimate rapidamente con la bella stagione. Nei prossimi giorni verranno attivate le procedure per il collaudo e il successivo rilascio del certificato di conformità urbanistica e agibilità. “Sono più che soddisfatto – commenta l’assessore Marino Giubellini – per come stanno procedendo i lavori, e per questo ringrazio la ditta incaricata. Gli appartamenti sono già rogitati e registrati al catasto: a questo punto, mi sembra opportuno chiedere alla Prefettura di avviare le procedure per l’emanazione del bando, in modo che i 47 alloggi comincino ad essere assegnati primariamente alle forze dell’ordine e, in subordine, quelli rimanenti, vengano messi a disposizione delle graduatorie comunali, in una misura che stimo intorno al 50%. È un’ulteriore risposta che come Amministrazione potremo dare al bisogno di casa che si manifesta anche nella nostra città”. Bilancio di un anno e mezzo di politiche abitative. Il sopralluogo è stato l’occasione per l’assessore Giubellini di tracciare un bilancio dell’operato della Giunta Vignali nell’ambito delle politiche abitative a un anno e mezzo dall’insediamento. “Colgo l’occasione - prosegue Giubellini - per smentire alcune false dichiarazioni rilasciate in questo ultimo periodo dalla rete “Dormire fuori”, in particolare quella per cui il Comune avrebbe realizzato solo 38 case popolari in 10 anni”. Solo dall’insediamento della Giunta Vignali, l’Amministrazione comunale ha consegnato 36 alloggi a canone agevolato a san Prospero di ParmAbitare, 28 alloggi a canone sociale in via Lazio di erp e 60 alloggi a canone concordato in via Budellungo di CasAdesso, per un totale di 124 appartamenti. Diversi, poi, sono i cantieri aperti che si chiuderanno nel 2009 e che porteranno alla messa in disponibilità di 180 alloggi a canone agevolato: 42 di ParmAbitare (Vicomero, Paradigna, Corcagnano), 62 di Casadesso a Vicofertile, 9 al Botteghino di erp, 67 in base alla Legge 203 (edilizia sovvenzionata per le forze impegnate nella lotta contro la criminalità) in via Budellungo e in via La Spezia. Infine, verranno avviati altri cantieri nel corso del 2009 per realizzare 176 appartamenti, di cui 9 con i reinvestimenti di alienazioni di alloggi di edilizia pubblica in via Guastalla, 127 in base al bando regionale dei 3.000 alloggi in zona ex Althea, alla Crocetta, a Vicofertile nord e sud e, in base alla Legge 203, 40 alloggi in zona Ca’ Peschiera. “Tutto questo - conclude l’assessore Giubellini - dà la giusta idea di come l’Amministrazione sia tutt’altro che immobile sul fronte casa: infatti, apriamo cantieri, portiamo a termine le opere e li chiudiamo, consegniamo gli alloggi finiti e apriamo nuovi cantieri. Ne approfitto per un ulteriore chiarimento: non abbiamo alienato, come detto da “Dormire fuori”, 120 alloggi erp, ma solo 40 e i proventi sono stati, e saranno, utilizzati per costruirne altrettanti nuovi, per installare impianti ascensori negli edifici erp sprovvisti e per interventi di manutenzione straordinaria sul patrimonio pubblico”.