Comunicati Stampa

19.03.09 / SICUREZZA / Ufficio Stampa

EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE:MANFREDI E PELLACINI A ROMA PER PRESENTARE POLITICHE DEL COMUNE

EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE:MANFREDI E PELLACINI A ROMA PER PRESENTARE POLITICHE DEL COMUNE


PROBLEMA CASA E EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE: I PROGETTI DEL COMUNE DI PARMA PRESENTATI A ROMA IN UN SEMINARIO TECNICO SUI FONDI PER IL PIANO CASA. MANFREDI: “SIAMO PRONTI AD ASSUMERCI IMPEGNI IMPORTANTI A FRONTE DI ADEGUATE RISORSE”. La casa come questione sociale, ma anche risorsa e fattore di programmazione per le scelte urbanistiche territoriali. Una questione sociale che riguarda il mercato degli affitti e in misura minore il mercato delle compravendite, e che investe cittadini a reddito basso o intermedio, troppo “ricchi” per accedere all'edilizia sovvenzionata eppure troppo “poveri” per accedere agli affitti a libero mercato. Ecco quindi che la domanda di Edilizia Residenziale Sociale cresce e diventa rilevante anche a Parma in alcune aree del territorio comunale: un’edilizia per mettere a disposizioni abitazioni a canoni economicamente sostenibili e, in misura inferiore, case da acquistare da parte di soggetti a reddito medio basso. Se ne è discusso stamane a Roma, nell’ambito di un importante seminario tecnico promosso da ANCE, ANCAB Legacoop, Federabitazione Confcooperative, AGCI-Abitazione sul tema “IL SISTEMA INTEGRATO DI FONDI PER IL PIANO CASA”, cui hanno partecipato anche il Ministero dell’Economia ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed i rappresenti della Cassa Depositi e Prestiti e di Istituti Bancari. Un seminario cui ha preso parte il Comune di Parma, rappresentato dall’assessore all’urbanistica Francesco Manfredi, dall’assessore alla casa Luigi Pellacini e dal dirigente all’urbanistica Ivan Savi. Nell’ambito del seminario si è discusso di come dare risposta alla domanda di Edilizia Residenziale Sociale (di seguito Ers), prevedendo nuovi interventi che possano non solo organizzare una offerta di alloggi per le categorie sociali non in grado di accedere al libero mercato, ma che costituiscano anche una occasione di lavoro attraverso un intervento organico di riqualificazione e sviluppo sostenibile. Preso atto che la riforma delle locazioni, con il duplice canale degli affitti convenzionati e degli affitti "liberi", ha fallito l'obiettivo, e inoltre che con l'affidamento delle politiche abitative alle Regioni lo Stato non ha di fatto più trasferito fondi per l'edilizia residenziale pubblica, l’Amministrazione Comunale si è posta come obiettivo “l’immettere sul mercato un prodotto casa – ha dichiarato l’assessore alle politiche abitative Luigi Pellacini - in locazione come in proprietà, nel quale il rapporto qualità prezzo sia tale da consentirne l’accesso ai soggetti economicamente più deboli. Una scelta che va nella direzione dell’integrazione sociale, per evitare nuovi ghetti sociali e favorire invece percorsi di socialità diffusa per i nuovi parmigiani”. Un obiettivo inserito in un quadro di sostenibilità ambientale e di manutenibilità, attraverso l’abbattimento del costo di intervento e ipotizzando diverse modalità quali la riduzione o azzeramento del costo dell’area e la riduzione degli oneri urbanizzazione. Le proposte del Comune di Parma Nel corso del seminario a Roma Francesco Manfredi e Ivan Savi hanno illustrato il bando aree pubbliche – sparse in tutto il territorio comunale e localizzate all’interno di comparti attuati da privati – per la realizzazione di Ers secondo criteri di qualità energetica, edilizia, prestazionale e tipologica e che sia destinata a soddisfare diverse categorie sensibili (lavoratori italiani e stranieri in mobilità, famiglie immigrate, anziani, giovani studenti, lavoratori precari, giovani coppie, single e separati, ex carcerati, nuove fasce sociali a rischio ecc.). In questo caso l’effetto della calmierazione dei prezzi, pur mantenendo un’alta qualità di offerta, risulta garantita dal basso costo delle aree offerte. Una seconda proposta in corso di attivazione utilizza gli strumenti introdotti dalla legge 224/2007: con questa legge si individua un nuovo concetto di dotazione territoriale pubblica finalizzata alla realizzazione di immobili da destinare ad Ers da attivare anche attraverso l’aumento della capacità edificatoria. Nello specifico si intende, attraverso l’attuazione di un area già classificata a “Servizi”, proporre una esperienza di “Housing sociale” nella quale possono coesistere insediamenti prevalentemente residenziali unitamente a un mix di funzioni quali attività sociali, ricreative e commerciali al fine di creare un sistema insediativo integrato. In questo senso il sostegno che deriva dall’Amministrazione è riconoscibile dalla possibilità di incrementare, rispetto agli indici già stabiliti, la quota di Ers all’interno del progetto. Le strategie di intervento per l’Edilizia Residenziale Sociale Le scelte pianificatorie comunali hanno consentito di creare un “parco aree pubbliche”, attraverso il quale concretizzare interventi da destinare ad edilizia residenziale pubblica. Allo stato attuale risultano in disponibilità dell’Amministrazione Comunale, per l’assegnazione mediante bando, mq. 63.000 circa di superficie lorda utile (per un numero di alloggi stimato in 1.050, calcolando 60 mq. per alloggio), derivanti dall’attuazione delle schede norma relative al vigente POC. A tali aree si aggiungono quelle individuate nei sub ambiti di tipo residenziale previsti nel vigente PSC, la cui attuazione dovrebbe avvenire nei prossimi anni. “Otto mesi fa, all’interno del secondo bando di Poc – ha sottolineato l’assessore all’urbanistica Francesco Manfredi - abbiamo creato le condizioni per avviare questo grande progetto di edilizia residenziale sociale. Oggi siamo pronti a partire non appena saranno messi a punto i meccanismi di finanziamento. Non è più pensabile infatti che i Comuni debbano sostenere investimenti di tali dimensioni senza un’equa ripartizione delle risorse da parte di Stato e Regioni. Vorrei inoltre sottolineare che il nostro progetto è tra i primi a livello nazionale, e ha il pregio di orientare gli interventi nella direzione della qualità edilizia e delle relazioni, integrando in contesti diversi interventi privati e pubblici. L’invito a partecipare a questo importante seminario a Roma dimostra ancora una volta il livello di eccellenza nazionale raggiunto dai processi di pianificazione territoriale e la qualità delle scelte urbanistiche dell’Assessorato.”

Usiamo i cookie
Questo sito utilizza i cookie tecnici di navigazione e di sessione per garantire un miglior servizio di navigazione del sito, e cookie analitici per raccogliere informazioni sull'uso del sito da parte degli utenti. Utilizza anche cookie di profilazione dell'utente per fini statistici. Per i cookie di profilazione puoi decidere se abilitarli o meno cliccando sul pulsante 'Impostazioni'. Per saperne di più, su come disabilitare i cookie oppure abilitarne solo alcuni, consulta la nostra Cookie Policy.
Il sito utilizza cookie tecnici per analizzare il traffico da e verso il sito. I cookie tecnici consento anche di fornire un migliore servizio di navigazione sul sito, e raccolgono informazioni di navigazione a questo scopo.
I cookie di Web Analytics Italia sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Matomo sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Google Re-Captcha sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
Il sito utilizza cookie di profilazione per analizzare il comportamento e le scelte degli utenti al fine di proporre contenuti mirati corrispondenti al profilo dell'utente
I cookie di profilazione di Youtube permettono di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più, fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, facilitare l'accesso ai servizi di Google.
I cookie di profilazione di Google permettono di fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, e di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più.