05.06.09
/ SICUREZZA
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CASADESSO, BANDO PER I 62 ALLOGGI DI VICOFERTILE
CASADESSO, BANDO PER I 62 ALLOGGI DI VICOFERTILE
Approvato il bando sperimentale per l’assegnazione dei 62 alloggi di Casadesso in via Bergonzi a Vicofertile. 40 di questi saranno consegnati ad ottobre, la terza palazzina invece è in ritardo a causa di ritrovamenti archeologici e sarà inaugurata nei primi mesi del 2010.
Il bando punta soprattutto sull’integrazione. Per questo la percentuale di extracomunitari non supera il 20%, all’interno delle tre diverse categorie cui sono destinati gli alloggi a Vicofertile, così come in passato gli alloggi di via Spadolini: giovani coppie, nuclei monogenitoriali e lavoratori in mobilità geografica italiani e stranieri.
Il bando si apre il 15 giugno per chiudersi il 25 luglio. Gli elenchi provvisori dei richiedenti, con l’indicazione del punteggio conseguito, viene pubblicato all’Albo pretorio e sul sito del Comune di Parma per 15 giorni, termine entro il quale i richiedenti potranno segnalare inesattezze.
Le tipologie di appartamenti sono monolocali per lavoratori in mobilità geografica, con residenza a Parma, bilocali per giovani coppie e nuclei monogenitoriali composti da genitore e un figlio e, infine, bilocali grandi per chi ha più figli. Il tempo di permanenza è al massimo di tre anni. Gli alloggi sono completamente arredati.
“Casadesso – continua l’assessore al Patrimonio Giuseppe Pellacini – è un esempio avanzato di aiuto alla casa, non assistenziale ma responsabile. Con questo strumento infatti si dà la possibilità a giovani coppie, a nuclei monogenitoriali e a lavoratori in mobilità geografica di iniziare un percorso di autonomia all’interno della società, in attesa di una sistemazione fissa”. “Il bando – spiega il presidente di Casadesso Claudio Bigliardi – risponde all’esigenza di creare integrazione fra nuclei famigliari di cittadinanza diversa, senza creare ghetti ma invece prevedendo in luoghi belli e partecipati, quali ad esempio Vicofertile, spazi dedicati alla residenza sociale”.
Giovani coppie – I requisiti di accesso per le giovani coppie sono la cittadinanza italiana, Ue o extracomunitaria, la residenza o l’attività lavorativa a Parma, la mancanza di un alloggio “idoneo” entro 60 chilometri dalla città, la somma Irpef tra i 12 e i 35 mila euro e il non essere assegnatario di alloggio Erp. Per giovane coppia si intende marito e moglie sposati da non più di due anni o con matrimonio programmato entro un anno dal termine previsto dal bando.
Nuclei monogenitoriali - I requisiti di accesso per i nuclei monogenitoriali sono cittadinanza italiana, Ue o extracomunitaria, residenza o attività lavorativa a Parma, mancanza di un alloggio “idoneo” entro 60 chilometri dalla città, somma Irpef tra i 12 e i 30 mila euro, non essere assegnatario di alloggio Erp ed essere un nucleo composto da un genitore e da almeno un figlio minore convivente.
Lavoratori italiani e stranieri in mobilità geografica - I requisiti di accesso per i lavoratori italiani e stranieri in mobilità geografica sono la cittadinanza italiana, Ue o extracomunitaria, attività lavorativa a Parma, esclusiva o principale di tipo subordinato o interinale in corso di svolgimento da non più di 36 mesi dalla pubblicazione del bando, mancanza di un alloggio “idoneo” entro 60 chilometri dalla città, somma Irpef tra i 10 e i 30 mila euro e non essere assegnatario di alloggio Erp.
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