03.08.09
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PERSONALITÀ GIURIDICA PER LA SCUOLA EUROPEA. LA SODDISFAZIONE DI VIGNALI
PERSONALITÀ GIURIDICA PER LA SCUOLA EUROPEA. LA SODDISFAZIONE DI VIGNALI
Lo scorso luglio l’Ufficio di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione lo avevo promesso al sindaco Vignali, e al suo vice Paolo Buzzi, in Comune a Parma: “Il riconoscimento della personalità giuridica per la Scuola europea è alle porte”. Oggi quella promessa diventa realtà, la Scuola europea da oggi è istituita, dalla Commissione istruzione del Senato, con un ordinamento speciale, con personalità giuridica di diritto pubblico e autonomia amministrativa, finanziaria e patrimoniale ed è associata al Sistema delle Scuole europee. “Ringrazio di cuore il Governo – dice il sindaco Pietro Vignali -, in primis Gianni Letta che dallo scorso settembre ha coordinato il tavolo per risolvere i problemi legati all’Authority alimentare, e i parlamentari, fra cui i nostri rappresentanti, che so avere aderito da subito all’accelerazione dell’iter richiesto dal Ministero per il riconoscimento della personalità giuridica. In questi mesi – continua il sindaco – abbiamo lavorato su due binari paralleli, quello per la realizzazione della scuola i cui finanziamenti sono arrivati a 21,6 milioni, rendendo di fatto possibile un polo scolastico europeo presso il Campus, oggi in fase di gara, e quello del riconoscimento della personalità giuridica, che permetterà alla Scuola europea di avere fondi propri e i migliori insegnanti di madre lingua sul mercato. In questo modo Parma arricchisce la sua offerta formativa per i figli dei funzionari dell’Efsa, ma anche per tutti coloro che vorranno studiare in questa struttura all’avanguardia in Italia e di cui c’è soltanto un altro esempio a Varese”. Il 22 giugno è stato pubblicato il bando europeo per la progettazione definitiva da parte della Stu Authority. I lavori inizieranno nel 2010, mentre le buste con le offerte verranno aperte a fine mese. Era il 9 luglio quando l’ispettore Raimondo Murano, accompagnato dal Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Parma Armando Acri, aveva incontrato il sindaco di Parma Pietro Vignali e il vicesindaco Paolo Buzzi per comunicare che l’iter per il riconoscimento era passato in Commissione. Sempre in quella data il Ministero aveva deciso un ulteriore stanziamento di 6,374 milioni, cioè gli 8/12 per il funzionamento della scuola europea 2009/2010, in quanto il riassetto giuridico-funzionale della Scuola sarà funzionante dal 2010-2011 e le spese del personale inizieranno a gravare da quella data. Grazie a quell’ulteriore finanziamento di oltre sei milioni, la cifra complessiva per la realizzazione del polo europeo presso il Campus è di 21,6 milioni, cifra che garantisce di fatto la realizzazione del progetto.