18.11.09 / SICUREZZA / Ufficio Stampa

A SCUOLA DI DIFFERENZIATA. L’ISISS “P.GIORDANI” DIFFERENZIA I RIFIUTI E SENSIBILIZZA 1285 STUDENTI

A SCUOLA DI DIFFERENZIATA. L’ISISS “P.GIORDANI” DIFFERENZIA I RIFIUTI E SENSIBILIZZA 1285 STUDENTI

Un progetto promosso insieme a Comune di Parma ed Enìa. La raccolta differenziata entra ancora una volta nelle scuole di Parma con gli studenti e il corpo docente e non docente protagonisti di un progetto sperimentale. Un progetto articolato, promosso dall’ISISS “P.Giordani” insieme all’Assessorato comunale all’Ambiente ed Enìa, che raccoglie e potenzia alcune esperienze già attive nelle scuole secondarie di secondo grado della città di Parma. L’iniziativa è un nuovo capitolo del piano di interventi che l’Amministrazione Comunale di Parma sta promuovendo per incentivare la raccolta differenziata e che ha raccolto in questi anni significativi risultati. Il progetto Come è avvenuto negli altri Istituti è la Scuola, intesa come comunità, la vera protagonista di questa esperienza che si integra con un altro progetto più complessivo di sensibilità sui temi ambientali del Cirea. Tutte le 53 classi dell’istituto saranno dotate di contenitori per il Vetro/Plastica/Barattolame e per la Carta in modo che la differenziazione dei rifiuti avvenga direttamente classe per classe. Gli studenti, insieme al personale ATA, controlleranno la qualità del materiale raccolto ed il suo conferimento nei contenitori esterni di Enìa. Sempre gli studenti, in questo caso quelli dell’indirizzo Computer Graphic, prepareranno il materiale informativo a supporto della raccolta. In totale 1.285 studenti, affiancati dal personale docente e non docente, impegnati a cambiare vecchie abitudini per rendere anche la vita a scuola ecologicamente compatibile e virtuosa. Il progetto è curato dalle docenti Emanuela Maniga, Maria Pina Cappello, Maria Rosa Cantoni, Monica Poli e Francesca Collina L’assemblea di oggi con la presenza di tecnici Enìa e destinata agli studenti ed al personale ATA è il punto di partenza del progetto che si svilupperà durante l’intero anno scolastico. Gli obiettivi Il progetto permette di affrontare nel concreto uno dei passaggi fondamentali nella gestione dei rifiuti. Nel contempo promuove comportamenti virtuosi offrendo la possibilità di acquisire una coscienza ecologica sempre più consapevole in uno scambio fruttuoso con i propri compagni di scuola. “Fare raccolta differenziata non è soltanto separare i rifiuti, ma comporta un autentico cambio di mentalità – sottolinea l’assessore all’Ambiente Cristina Sassi - per favorire il quale occorre investire sui giovani e in particolare sugli studenti. Studenti che sono menti fresche, proattive, capaci di applicare al meglio i nuovi linguaggi della comunicazione ai problemi di oggi. Credo molto in questa attività dell’istituto Giordani, ringrazio docenti e Enìa per la preziosa collaborazione”.