09.12.09 / SICUREZZA / Ufficio Stampa

I VOLONTARI DELLA SICUREZZA NEL QUARTIERE SAN LEONARDO

I VOLONTARI DELLA SICUREZZA NEL QUARTIERE SAN LEONARDO

Parma, 9 dicembre 2009. I volontari per la sicurezza dell’associazione nazionale Carabinieri svolgeranno, da oggi, il loro servizio nel quartiere San Leonardo. In particolare, i volontari presteranno la loro attività in via Palermo, via Trento, via Pasubio, nella zona della Stazione e in via Verdi. I servizi saranno svolti inizialmente il mercoledì dalle 18 alle ore 21 e il sabato dalle 9 alle 12 e vedranno impegnati, a turni, oltre venti volontari. I volontari, come previsto dalla legge, svolgeranno un’attività di osservazione delle zone individuate e segnaleranno alla Polizia municipale e alle Forze di Polizia dello Stato eventi e condizioni di pericolo per i cittadini, situazioni di disagio sociale o problematiche di tipo strutturale, quali ad esempio zone scarsamente illuminate, panchine rotte, staccionate da riparare o buche per strada. I volontari, inoltre, saranno anche un punto di riferimento e di contatto per i cittadini che vivono in quella zona. Otto volontari dei Finanzieri in congedo continueranno, invece, a prestare la loro attività all’interno del parco Ferrari. “I volontari della sicurezza, che fanno parte delle associazioni degli ex appartenenti all’Arma dei Carabinieri e alla Guardia di Finanza, - spiega l’assessore alla Sicurezza del Comune Fabio Fecci - da quasi due anni sono impegnati in questa attività e stanno svolgendo un ottimo lavoro all’interno del Parco Ducale e nel Parco Ferrari. Visto l’arrivare della stagione invernale, nella quale si presume che le problematiche dei parchi possano diminuire, abbiamo chiesto e ottenuto dall’associazione nazionale dei Carabinieri la disponibilità a svolgere la loro attività in una zona maggiormente critica, dove la percezione di insicurezza dei cittadini è più elevata. Grazie agli sforzi congiunti delle Forze dell’Ordine e dalla Polizia municipale, la zona di via Trento e via Palermo è migliorata sensibilmente in questi ultimi tempi. Credo, però, che l’utilizzo dei volontari in questo spazio non possa che essere un ulteriore elemento utile per rafforzare le attività di controllo del territorio, elemento fondamentale per il contrasto della criminalità. Mi preme sottolineare anche che da qualche mese stiamo collaborando con associazioni delle Forze dell’Ordine in congedo e con la nuova associazione degli Agenti di Polizia municipale in congedo, che sta muovendo i suoi primi passi, al fine di costituire, entro febbraio del 2010, – come tra l’altro previsto dal pacchetto sicurezza – gli Osservatori volontari per la sicurezza urbana”.