11.06.10
/ SICUREZZA
/ Ufficio Stampa
PIANO ANTICRISI, CONTRIBUTI PER L’AFFITTO: 103 LE DOMANDE PRESENTATE NEL PRIMO BANDO 2010
PIANO ANTICRISI, CONTRIBUTI PER L’AFFITTO: 103 LE DOMANDE PRESENTATE NEL PRIMO BANDO 2010
Sono state 103 le domande presentate nel primo bando 2010 per il sostegno alla locazione voluto dal Comune di Parma per aiutare quelle famiglie che vivono in appartamenti in affitto e si trovano in difficoltà a sostenerne la spesa a causa della crisi economica. La graduatoria degli aventi diritto sui 103 richiedenti verrà pubblicata dopo che un’apposita commissione mista, composta da Comune, sindacati della casa e Acer, avrà verificato la presenza dei requisiti richiesti dal bando, rimasto aperto dal 12 aprile al 10 maggio e gestito da Acer Parma per quanto riguarda le attività amministrative. Per questo primo bando del 2010 l’Amministrazione ha stanziato 150 mila euro, che fanno seguito ai 114 mila con cui aveva, nel 2009, erogato contributi a 61 famiglie. In autunno, infine, si aprirà il secondo bando che il Comune ha finanziato per l’anno in corso, con uno stanziamento di altri 100 mila euro. In totale, dunque, l’Amministrazione ha contribuito, e contribuirà, con oltre 360 mila euro a sostenere i nuclei familiari più colpiti dalla crisi. “Ci siamo mossi – spiega l’assessore alle Politiche abitative Giuseppe Pellacini – con il massimo tempismo, perché sappiamo bene che per le nostre famiglie la casa, se da una parte è uno dei beni primari, è, dall’altra, una delle voci di spesa che incide maggiormente sul bilancio familiare. Tante famiglie, che prima non avevano problemi economici, per colpa della crisi hanno iniziato ad entrare in sofferenza. Soprattutto a queste abbiamo pensato, impegnandoci in uno sforzo economico straordinario e non indifferente per l’Amministrazione, che va ad aggiungersi ai numerosi contributi che il Comune già eroga a determinate categorie di persone. Questa manovra è compresa infatti nel piano anticrisi dell’Amministrazione comunale”. Beneficiari del contributo sono disoccupati e lavoratori in difficoltà, a partire da ottobre 2008, famiglie numerose, nuclei monogenitoriali, giovani coppie.