11.06.10 / SICUREZZA / Ufficio Stampa

“SPAZI PUBBLICI E QUALITÀ URBANA”: UNA CONFERENZA INTERNAZIONALE AL CENTRO CONGRESSI

“SPAZI PUBBLICI E QUALITÀ URBANA”: UNA CONFERENZA INTERNAZIONALE AL CENTRO CONGRESSI

Gli spazi pubblici delle città costituiscono i principali fulcri di interesse per rispondere alle sempre più frequenti domande di bellezza, vivibilità e sicurezza urbana. Porre in primo piano lo spazio pubblico come principale protagonista e responsabile della qualità urbana significa dare rilevanza ai paesaggi ordinari, quelli della vita quotidiana, così come sono vissuti e percepiti. Significa altresì considerare non solamente le piazze, ma anche le strade, i vuoti e tutti gli spazi aperti come principale teatro nel quale si svolge la vita collettiva degli individui. Di tutto questo, alla presenza di un parterre di ospiti internazionali di assoluto prestigio, si è parlato quest’oggi al Centro Congressi di Parma, in un convegno ideato allo scopo di approfondire il tema della progettazione degli spazi pubblici nella città contemporanea, illustrando e approfondendo i differenti approcci presenti attualmente nel panorama internazionale. Il Convegno è organizzato dall’Agenzia per la Qualità urbana e Architettonica del Comune di Parma e dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Parma, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Consiglio Nazionale Architetti PPC, dell'Università degli Studi di Parma e della Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio delle Province di Parma e Piacenza. Il Convegno si è svolto in un’unica giornata diviso in due sessioni. Nella prima alcune prestigiose istituzioni hanno illustrato lo stato dell’arte nella progettazione degli spazi pubblici nelle aree geografiche di loro pertinenza. Tra queste si segnala il RIBA (Royal Institute of British Architects) che si è soffermato sul premio “Forgotten Spaces”, il CCCB (Centro de Cultura Contemporanea de Barcelona) che ha illustrato l'Archivio del premio europeo per gli Spazi Pubblici Urbani come testimonianza e storia delle politiche urbane attuate a livello europeo, e il City planning institute of Japan di Tokyo che ha posto l’accento sulla diversa fruizione degli spazi pubblici nei paesi asiatici rispetto a quelli occidentali. A illustrare l'articolata realtà locale è invece intervenuto Dario Naddeo, dirigente dell'Agenzia per la Qualità Urbana e Architettonica di Parma. Ha concluso la mattinata Philippe Daverio approfondendo il tema dell'estetica degli spazi pubblici. Nella sessione pomeridiana, attraverso una selezione tra le esperienze ritenute più significative, diversi studi di progettazione di rilievo internazionale hanno evidenziato il loro punto di vista e il loro approccio alla progettazione degli spazi pubblici. Fra questi si segnalano lo studio italiano Metrogramma, attualmente al lavoro sul Grande Piano del Territorio di Milano, lo studio Flores Prats di Barcellona ed inoltre l’intervento di Marteen van de Voorde, direttore di West 8 Belgio, uno degli studi più dinamici del panorama mondiale, e di Boris Podrecca di Vienna, che si è soffermato sull’importanza delle specifiche identità dei luoghi nei quali il progettista è chiamato ad intervenire. E’ seguito un dibattito, moderato dal Prof. Luca Molinari, alla presenza di tutti i relatori intervenuti nelle due sessioni. Le dichiarazioni “La nostra speranza – spiega il sindaco Pietro Vignali – è che dal confronto odierno possa nascere un contributo importante per proseguire la riqualificazione della nostra città. Oggi più che mai è fondamentale porre attenzione alla qualità dello spazio pubblico che, rispetto al passato, ha assunto un’importanza primaria. Da parte nostra stiamo lavorando da tempo su questo tema, come dimostra la creazione dell’Agenzia per la qualità urbana e architettonica e come confermano le numerose riqualificazioni realizzate o attualmente in atto”. “Questa riflessione di livello internazionale – spiega Paolo Conforti, responsabile dell’Agenzia per la Qualità Urbana e architettonica – pone la nostra città fra le prime in Italia per l’attenzione allo spazio pubblico; ringrazio l’ordine degli architetti e tutte le realtà che hanno fortemente voluto questo convegno”.