Riapre piazza Ghiaia e si veste a festa fino a San Silvestro con le bancarelle dei mercatini di Natale
Dopo tre anni di lavori piazza Ghiaia viene riconsegnata alla città e, in vista del Natale, si prepara ad accogliere tre mercatini che animeranno la piazza fino alla fine dell’anno, e la trasformeranno in uno dei cuori pulsanti della vita di tutto il centro urbano. Le bancarelle con i prodotti tipici da tutto il Paese, dalla Francia e da tutta Europa, saranno quindi un richiamo durante lo shopping natalizio.
Dopo tre anni di lavori piazza Ghiaia viene riconsegnata alla città e, in vista del Natale, si prepara ad accogliere tre mercatini che animeranno la piazza fino alla fine dell’anno, e la trasformeranno in uno dei cuori pulsanti della vita di tutto il centro urbano. Le bancarelle con i prodotti tipici da tutto il Paese, dalla Francia e da tutta Europa, saranno quindi un richiamo durante lo shopping natalizio, e contribuiranno ad affermare la naturale vocazione della piazza al commercio e all’aggregazione, dopo una riqualificazione che permetterà alla Ghiaia di ospitare anche iniziative culturali, e occasioni di aggregazione e divertimento.
A partire dall’anno prossimo in Ghiaia tornerà anche il mercato bisettimanale, mentre il cantiere continuerà nel sottosuolo, per ultimare le lavorazioni dei tre piani sotterranei che fanno parte del nuovo assetto del comparto Ghiaia.
All’inaugurazione erano presenti dirigenti del Parma Calcio, i giocatori del Banca Monte Crociati Rugby e le pallavoliste della Cariparma SiGrade.
La fisionomia della nuova piazza
Coperta da una vela in vetro e acciaio che va da un minimo di 5 a un massimo di 9,8 metri, la nuova piazza ha una superficie di circa 5 mila metri quadrati, e oltre alle manifestazioni in occasione delle festività o di particolari ricorrenze, tornerà ad ospitare il mercato bisettimanale. Sotto viale Mariotti, i negozi completamente riqualificati potranno accogliere nuove attività commerciali che renderanno maggiormente attrattiva la Ghiaia, mentre una struttura in vetro, realizzata ex novo di fronte a palazzo Medioli, funzionerà da contenitore per altre tre attività legate al commercio.
Bancarelle da tutta Europa
Il primo appuntamento con le bancarelle andrà da venerdì 3 a mercoledì 8 dicembre con il mercatino regionale francese, organizzato da Ascom attraverso il marchio Parma Viva, con il patrocinio del Comune e del Centro Commerciale naturale di Piazza Ghiaia. Croissant, baguette, biscotti bretoni, vino, formaggi tipici, spezie, confetture, ma anche profumi, saponi alla lavanda e tovaglie provenzali, insieme ad altri prodotti di gastronomia e artigianato, renderanno la piazza una tappa obbligatoria dello shopping natalizio.
La seconda manifestazione, in calendario da venerdì 10 a giovedì 16 dicembre, è organizzata da Confesercenti e sarà all’insegna della gastronomia con “Gusto e Buongusto”, che vedrà la partecipazione di una cinquantina di operatori legati soprattutto al settore gastronomico e degli accessori, per offrire tanti spunti per i regali di Natale.
Chi ha voglia di acquisti e di curiosità non resterà deluso, grazie al terzo appuntamento con le bancarelle. Da venerdì 17 a venerdì 31 dicembre si terrà il Mercato Europeo organizzato da Ascom, con ambulanti e prodotti in arrivo da tutto il Vecchio continente, per sottolineare ancora una volta che la Ghiaia, con al centro la sua piazza, è considerata dall’Amministrazione comunale come uno dei cuori del commercio e della vita di tutto il centro storico.
I lavori nel sottosuolo
Mentre la piazza tornerà ad accogliere i parmigiani, continueranno i lavori nei tre livelli sotterranei. Al primo livello sarà collocato il mercato coperto della Ghiaia, ora spostato in piazzale Santa Croce, ma ci sarà spazio anche per un’area dedicata ai giovani e a box per le auto.
Negli altri due piani sotterranei la Progetto Ghiaia sta continuando i lavori per la realizzazione di box auto.
Le dichiarazioni
“L’inaugurazione della piazza è un evento importante per quattro ragioni”, afferma il sindaco Pietro Vignali. “Per prima cosa, manteniamo fede ad un impegno preso circa un anno fa con l’accensione dell’albero di Natale, avvenuto proprio qui in Ghiaia – spiega -. Secondo, completiamo un intervento di riqualificazione con una storia complessa. Ricordo che per la Ghiaia, questa Amministrazione ha sottoscritto un accordo con il ministero ai Beni e alle attività culturali, per sbloccare una vicenda che si era bloccata nel 2007”.
“La terza ragione è che con questo taglio del nastro – prosegue Vignali – riconsegniamo alla città quello che può essere definito il cuore pulsante del commercio del centro storico. Un vero e proprio centro commerciale naturale. Inoltre, restituiamo alla città non solo una piazza dedicata al commercio, ma anche ad occasioni di aggregazione”.
“Da gennaio tornerà poi il mercato – conclude il sindaco – mentre tra circa un mese partiranno i lavori nella Ghiaia piccola, in via Romagnosi, che dovrebbero concludersi fra circa un anno”.
“Questo è un luogo storico – aggiunge il vicesindaco Paolo Buzzi – e grazie all’intervento di riqualificazione gli riconfermiamo quella dignità che gli compete”. Parlando dei tempi del cantiere, Buzzi ha ricordato “il lungo confronto con la Soprintendenza, che ha protratto di diversi mesi l’inizio vero e proprio dei lavori. Voglio comunque ringraziare la stessa Soprintendenza per esserci stata vicina e di aiuto nell’ultima fase del cantiere”.
“L’inaugurazione è stata possibile grazie ad un forte lavoro di squadra”, ammette l’assessore al Commercio, Paolo Zoni, che aggiunge: “Oggi questa piazza ha un volto nuovo, ed è tornata a pulsare. Le luminarie che danno luce alla Ghiaia sono state installate da Iren, e arrivano da Torino”.
“I cittadini potranno usufruire di un’opera realizzata con totale finanziamento privato”, afferma Paolo Ghirelli, presidente dell’impresa di costruzioni Bonatti.
Per il direttore dell’Ascom, Enzo Malanca, “la tettoia che copre la piazza rappresenta un risultato funzionale per lo sviluppo mercatale dell’area. La Ghiaia torna ad essere un cuore pulsante, e commercialmente non ha tradito il proprio passato”.
“L’inaugurazione della nuova piazza è una tappa fondamentale per Parma”, conclude Corrado Testa, presidente di Confesercenti.
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