Arriva BiciAlarm, antifurto elettronico per biciclette
Una iniziativa sperimentale dell'Amministrazione pensato per tutelare tutti coloro che utilizzano la bici. In caso di furto, un SMS avviserà il proprietario.
Anche le biciclette avranno a Parma un antifurto. L’Amministrazione comunale ha scelto un antifurto elettronico per le bici, un sistema proposto a Parma per la prima volta in Italia, grazie al quale possono essere tenuti sotto controllo i punti della città più interessati da furti. La sperimentazione partirà nei primi mesi del 2011, con la creazione di un’area protetta per le bici nei pressi del Municipio in piazza Garibaldi, e al Duc. Una trentina di dipendenti comunali testeranno di persona la reale efficacia dell’antifurto.
Come funziona? Si tratta di due dispositivi in comunicazione radio fra loro: una torretta con lampeggiante, sirena e ricevente, e un cilindro di resina da fissare sulla bici. La torretta, alta circa tre metri, può essere installata in qualsiasi area “sensibile” della città, mentre il cilindro fissato sul telaio bicicletta è in grado di creare una protezione antifurto in un raggio regolabile fino a 30-40 metri. Cilindro che racchiude una trasmittente attivata meccanicamente semplicemente con una chiave. Una volta montata sulla bicicletta la trasmittente rileverà ogni tentativo di furto facendo scattare sia la sirena della torretta che quella contenuta nel cilindro. Il sistema BiciAlarm è infatti in grado di riconoscere sia l'uscita della bici dall'area protetta sia la manomissione del cilindro. Nel caso in cui dovesse scattare la sirena, verrà inviato un sms direttamente sul cellulare del proprietario della bicicletta.