Venti nuovi alloggi Erp in via Olivieri disponibili per l’estate. Il sopralluogo dell’assessore Pellacini
Entro l’estate verranno assegnati 20 nuovi alloggi Erp. Procedono infatti i lavori in via Olivieri, dove è in fase di ultimazione il recupero totale di un edificio che accoglierà diverse famiglie in lista d’attesa per l’assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica.
Entro l’estate verranno assegnati 20 nuovi alloggi Erp. Procedono infatti i lavori in via Olivieri, dove è in fase di ultimazione il recupero totale di un edificio che accoglierà diverse famiglie in lista d’attesa per l’assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica.
Un ulteriore tassello si aggiunge all’obiettivo dell’Amministrazione di fornire, soprattutto in un momento di crisi economica, una risposta immediata alle fasce sociali più deboli.
A verificare lo stato d’avanzamento dei lavori, un sopralluogo dell’assessore alle Politiche abitative Giuseppe Pellacini, accompagnato dal presidente di Acer Sergio Bertani.
“Da parte dell’Amministrazione comunale c’è la massima attenzione verso l’edilizia pubblica - ha detto l'assessore Pellacini - Oggi siamo qui per fare il punto dei lavori di questo importante intervento che rientra nel Piano straordinario Erp. Ci teniamo infatti a verificare che i soldi pubblici vengano ben spesi e che gli alloggi, dopo l’assegnazione, siano tenuti con cura e nel rispetto delle regole”. “Stiamo rispettando perfettamente i tempi del Piano straordinario Erp - ha concluso - anzi nel caso di questo cantiere siamo in anticipo visto che gli alloggi saranno pronti entro due mesi, anziché ad agosto come inizialmente previsto”.
Cinque dei sei piani dell’edificio di via Olivieri saranno destinati agli alloggi. La struttura, risalente agli anni ‘50, in precedenza non era mai stata sottoposta ad alcun intervento di recupero e manutenzione, per cui ha subito un restyling globale per rendere accoglienti, moderni e funzionali (specie per anziani e disabili) gli appartamenti: tra gli interventi effettuati, l’installazione dell’ascensore, la realizzazione di tutta l’impiantistica a servizio degli alloggi e della centrale termica, il recupero funzionale ed impiantistico delle parti comuni, il rifacimento del tetto, della facciata e la riqualificazione dell’intero cortile.
“A questo edificio - ha spiegato il presidente di Acer Sergio Bertani - è stato applicato un rivestimento esterno isolante che riduce i consumi. In più la centrale termica comprende microcogeneratori che servono ad abbassare le bollette dei consumi elettrici. Il riscaldamento è centralizzato ma negli appartamenti ci sono singoli contatori di calore che consentiranno ad ognuno di pagare quello effettivamente consumato”.