Meno tasse, nuovi servizi e agevolazioni per artigiani e Pmi
Meno tasse sui rifiuti, nuovi servizi ad hoc e agevolazioni per l’accesso al credito. Sono solo alcuni degli interventi previsti nel piano anticrisi per artigiani e Pmi.
Meno tasse sui rifiuti, nuovi servizi ad hoc e agevolazioni per l’accesso al credito. Sono solo alcuni degli interventi previsti nel piano anticrisi per artigiani e Pmi, approvato dalla Giunta comunale.
Le misure previste rappresentano una risposta concreta da parte dell’Amministrazione alle richieste e proposte avanzate dalle associazioni di categoria per favorire il sostegno, la promozione e lo sviluppo delle attività degli artigiani e delle piccole e medie imprese locali in un periodo condizionato dal perdurare della crisi economico-finanziaria.
Le proposte sono state avanzate durante il tavolo di confronto che il Comune ha avviato da tempo con le associazioni.
Gli interventi sui quali il Comune si è impegnato a dare risposta sono sette e riguardano diversi ambiti:
- Apertura di uno Sportello Servizi dedicato agli artigiani presso il Duc, con semplificazione amministrativa e accelerazione delle pratiche;
- Revisione dei coefficienti per le imposte sui rifiuti, in particolare la riduzione/ sospensione delle tasse per le neo imprese;
- Riduzione degli oneri per le imprese insediate nei quartieri artigianali dia via Mantova e Crocetta;
- Realizzazione, a partire dal 2014, di un asilo nido in zona SPIP;
- Istituzione/ rafforzamento di fondi di controgaranzia per agevolare l’accesso al credito da parte delle imprese;- Interventi per incentivare la frequentazione commerciale nel contesto del progetto relativo ai Centri Commerciali Naturali;
- Ampliamento della sicurezza cittadina nei confronti delle piccole e medie imprese attraverso un miglior presidio locale.Inoltre da ottobre saranno aperti tre nuovi sportelli per il tutoraggio amministrativo delle seguenti categorie: Artigiani, Commercianti, Edilizia (imprese e tecnici).Le misure previste rappresentano una risposta concreta da parte dell’Amministrazione alle richieste e proposte avanzate dalle associazioni di categoria per favorire il sostegno, la promozione e lo sviluppo delle attività degli artigiani e delle piccole e medie imprese locali in un periodo condizionato dal perdurare della crisi economico-finanziaria.
“Questo pacchetto che riguarda sette aree di intervento intende sostenere la spina dorsale dell’economia del nostro Paese e della nostra città, rappresentata dalle imprese artigiane e dalle piccole e medie imprese” ha detto il sindaco Pietro Vignali.
“Abbiamo seguito il metodo dell’ascolto condiviso per promuovere e sostenere le attività presenti sul territorio con misure ad hoc” ha proseguito il vicesindaco Paolo Buzzi.
“Speriamo che l’esempio di Parma venga seguito anche dagli altri Comuni della provincia, perché queste misure vanno a lenire le nostre sofferenze” ha detto Marco Granelli, presidente di Apla.
“Fa piacere notare che molte delle nostre richieste sono state accolte da questa Amministrazione” ha dichiarato Domenico Capitelli, direttore Cna.
“La disponibilità del Comune a confrontarsi con le esigenze e le necessità avanzate dal mondo delle imprese è un dato positivo” ha concluso Maurizio Caprari, direttore del Gruppo Imprese Artigiane.