Cittadella del Rugby, sempre più grande
Rendere la Cittadella del Rugby di Moletolo sempre più grande e farne un polo di eccellenza nazionale ed internazionale. Questo lo scopo del secondo stralcio di lavori in programma per febbraio nello stadio “XXV Aprile”, in cui è prevista la costruzione di una nuova palazzina che ospiterà uffici della Federazione, spogliatoi e biglietteria, l’ampliamento della tribuna ovest e la risistemazione della piazza vicino al campo principale.
Rendere la Cittadella del Rugby di Moletolo sempre più grande e farne un polo di eccellenza nazionale ed internazionale. Questo lo scopo del secondo stralcio di lavori in programma per febbraio nello stadio “XXV Aprile”, in cui è prevista la costruzione di una nuova palazzina che ospiterà uffici della Federazione, spogliatoi e biglietteria, l’ampliamento della tribuna ovest e la risistemazione della piazza vicino al campo principale. 3,5 milioni circa l’importo dell’intervento.
Il progetto
L'elemento architettonico più importante del nuovo cantiere è rappresentato dalla palazzina da realizzare sul lato nord del campo, che ospiterà gli uffici della Federazione Italiana Rugby, gli spogliatoi per gli atleti e le biglietterie.
Di contro, la Federazione Italiana Rugby avrà l’onore di riqualificare e costruire ex novo due campi da rugby con fondo in erba sintetica per una spesa di circa un milione di euro.
Al piano terra si troveranno le due biglietterie ad est e ad ovest del terreno di gioco, gli ingressi per le tribune, i servizi igienici per il pubblico e gli spogliatoi. Il primo piano è stato progettato per accogliere la sala stampa, una sala riunioni, gli uffici della Fir, oltre ai palchi che avranno un totale di 44 posti, e alla nuova tribuna nord, che grazie ai suoi 848 posti andrà ad aumentare la capienza del “XXV Aprile”. Va ricordato che l'intera struttura è stata progettata per essere accessibile ai diversamente abili.
La piazza, a nord della palazzina, avrà una colorazione verde con numeri in bianco per proseguire idealmente il terreno di gioco. L'area infatti non sarà un mero parcheggio, ma uno spazio a disposizione delle attività collaterali che si svolgeranno in occasione delle partite. In altre parole, la piazza rappresenterà il luogo dove dar vita al cosiddetto terzo tempo.
Il secondo stralcio della Cittadella del Rugby prevede, infine, l'ampliamento della tribuna ovest, con l'aggiunta di tre nuove gradinate per 303 posti a sedere di cui 4 riservati ai diversamente abili.
L'avvio di questi interventi si va ad aggiungere alle opere già realizzate, come l'impianto di illuminazione che consente di ospitare le partite internazionali e di effettuare le riprese televisive in notturna, la rimozione della recinzione, sostituita con pali in legno, la copertura della tribuna ovest e il cartellone segnapunti.
“Si tratta di un’opera importantissima, molto attesa dalla città e d’interesse nazionale. Un progetto frutto del lavoro di tante persone. A loro va il nostro ringraziamento”, ha commentato Carlo Alberto Cova, assessore allo Sport.
“Questo progetto prevede la sistemazione definitiva dell’area di Moletolo che diventerà la città del rugby, tra le migliori a livello nazionale, se non internazionale. E’ il risultato di un lavoro iniziato anni fa insieme all’assessore Ghiretti. Oggi siamo soddisfatti di poter dire d’essere riusciti a mantenere l’impegno che avevamo preso”, ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Aiello.
“E’ una Cittadella stupenda. Siamo convinti che riceverà apprezzamenti anche a livello internazionale. Parma è una città baricentrica del centro nord perciò pensiamo di utilizzarla come centro federale. Quello che ha fatto questa Amministrazione per il mondo del rugby non ha precedenti”, ha concluso Giancarlo Dondi, presidente della Federazione italiana rugby, ringraziando il Comune di Parma.