Bilancio del Comune: 55 milioni il saldo della verifica di cassa
Pubblichiamo integralmente il documento formale di riepilogo della verifica straordinaria di cassa. La verifica contabile sintetizza in tre pagine lo stato patrimoniale del Comune di Parma ed è stato firmato davanti ai revisori dei Conti dal sindaco uscente, Pietro Vignali; dal Commissario straordinario Anna Maria Cancellieri; dal Segretario Generale Pinzuti; dal Direttore del Servizio Finanziario, Cristiano Annovi; dalla Responsabile della Tesoreria Comunale, Roberta Gennari.
La verifica straordinaria di cassa alla data del 19 ottobre si è svolta oggi 3 novembre alle ore 10,30 presso la Sala di Rappresentanza del Municipio. La verifica tiene conto della verifica contestuale della disponibilità di valori azionari ed obbligazionari depositati presso il Tesoriere; di libretti, valori e titoli vari; dei valori di terzi depositati presso il Tesoriere; del capitale investito in polizze; dei valori azionari depositati presso le società; dei valori di terzi a cauzione depositati presso il Servizio Finanziario.
Alla verifica erano presenti in Municipio, oltre allo stesso Vignali, anche il Commissario Anna Maria Cancellieri, il Segretario generale Michele Pinzuti, il Direttore del servizio finanziario Cristiano Annovi, la responsabile del servizio di Tesoreria di Banca Monte Spa Roberta Gennari. Sono intervenuti inoltre i revisori dei conti Vincenzo Piazza (presidente), Pier Luigi Pernis, Marco Giorgi.
Questi i dati salienti emersi a seguito della procedura, prevista dall'art.224 del Testo Unico degli Enti locali quando si verificano cambi al vertice del Comune: il saldo di cassa ammonta a 55.132.323,09 euro (di cui 52.139.244,75 presso la tesoreria più 2.993.078,34 investiti in polizze smobilizzabili a richiesta).
Oltre al saldo di cassa sono stati verificati anche i valori non monetari del Comune che risultano essere: 94.116.060,64 euro in titoli azionari; 57,5 milioni di euro in diritti di usufrutto delle azioni Iren. A queste somme vanno aggiunti 139 milioni in fidejussioni bancarie a garanzia di obbligazioni di privati nei confronti del Comune.
"Un buon punto di partenza, se si considera che l'autunno risulta essere uno dei periodi peggiori dell'anno in termini di cassa", ha commentato il Commissario straordinario Anna Maria Cancellieri.