Obbligo di tagliare rami e alberi che mettano a rischio il servizio ferroviario
Un’ordinanza che impone ai proprietari di terreni adiacenti alla sede ferroviaria di controllare ed eliminare i fattori di rischio caduta alberi e pericolo di incendio.
Il commissario straordinario del Comune di Parma Mario Ciclosi ha emesso un’ordinanza, in applicazione di quanto previsto da un DPR del 1980, che impone a tutti i cittadini proprietari di terreni limitrofi alla sede ferroviaria, ciascuno per la parte catastale di competenza, di verificare ed eliminare i fattori di rischio conseguenti alla caduta di alberi e al pericolo di incendio e sua propagazione.
A causa degli eccezionali fenomeni meteorologici di febbraio, infatti, la caduta di vegetazione, presente su aree non di proprietà di RFI ma comunque adiacenti alle linee ferroviarie, ha avuto gravi ripercussioni sul servizio ferroviario.
Pertanto, l’ordinanza impone l’obbligo, per i privati cittadini i cui terreni confinino con la sede ferroviaria, di tagliare i rami e gli alberi che possano, in caso di caduta, interferire con l’infrastruttura, determinando un possibile pericolo per l’incolumità e l’interruzione del pubblico esercizio ferroviario, entro 60 giorni dalla pubblicazione dell'ordinanza all'Albo Pretorio Comunale (3 maggio).
Ai trasgressori sarà inflitta una sanzione amministrativa pecuniaria.