NOTIZIE / 27.07.12 / SICUREZZA

Procedura bonifica area ex scalo merci, l'assessore Folli risponde al consigliere Dall'Olio

Risposta dell’Assessore all’ambiente e mobilità del Comune di Parma, Gabriele Folli, circa l’interrogazione presentata dal capogruppo del Pd in Consiglio Comunale Nicola Dall’Olio, in merito alla procedura di bonifica dell’area ex scalo merci. In allegato interrogazione del consigliere Dall'Olio.
Assessore Folli

L’assessore alla mobilità e all’ambiente del Comune di Parma, Gabriele Folli, si esprime in  merito  all’interrogazione del Consigliere Comunale Nicola Dall’Olio. Nel consiglio comunale di ieri – giovedì 26 luglio 2012 - visti gli accordi presi tra i capigruppo non è stato possibile discutere la mozione presentata dal consigliere Dall’Olio in merito ai lavori sull’ex scalo merci.

 Al fine di  fornire la massima chiarezza da parte del Comune di Parma su un tema di stretta attualità , l'assessore Gabriele Folli precisa quanto segue.  

“Con la determinazione della Provincia di Parma n. 3686 del 29.12.2011 (la Provincia di Parma è l’ente che ha la competenza di gestire la procedura amministrativa del procedimento di bonifica, ex Parte Quarta, Titolo V del D.Lgs. 152/06) si è conclusa la fase propedeutica alle operazioni di disinquinamento vero e proprio del terreno: in tale atto, infatti, sono richiamate l’approvazione del Piano di Caratterizzazione del sito,  le indagini ambientali eseguite ed i criteri in base ai quali il sito è stato suddiviso in 3 sub-aree con i relativi usi urbanistici consentiti.

Le attività iniziate le settimane scorse, così come indicato dalla nota prot. n. 50503 del 18.7.2012 inerente un sopralluogo effettuato da ARPA, hanno riguardato la realizzazione di 2 rampe di accesso al cantiere: tali opere, nelle intenzioni del soggetto attuatore Mingori-Unieco srl, erano propedeutiche all’avvio delle opere di rimozione del top soil, strato di terreno che deve essere gestito come rifiuto ed al “… proseguimento dei lavori di ristrutturazione del fabbricato esistente, secondo quanto approvato con delibera di G.C. n. 349 del 26.3.2009.” (dichiarazione ad ARPA del sig. Marco Trapani, Direttore di cantiere di Mingori-Unieco srl). Per completezza di informazioni, occorre ricordare che il soggetto attuatore menzionava la realizzazione delle suddette rampe di accesso nell’elaborato: “Rimozione top soil e Piano gestione rifiuti, comparto di pertinenza Mingori-Unieco srl”; tale relazione dovrà essere esaminata, e quindi approvata, dalla conferenza di servizi che la Provincia di Parma ha convocato per il 1.8.2012.

Ulteriore dato da chiarire riguarda la presentazione del piano di gestione delle terre e rocce da scavo e la documentazione pertinente alla gestione del materiale scavato: tali elaborati dovranno essere inviati dalla ditta Mingori-Unieco srl contestualmente all’avvio dei lavori relativi alla realizzazione delle opere di urbanizzazione e degli interventi edilizi previsti dal PUA. Anche tale documentazione si presume, ma è responsabilità della Provincia di Parma, dovrà essere esaminata nell’ambito di una ulteriore conferenza di servizi da parte di tutti gli Enti preposti (Provincia di Parma, ARPA, AUSL, Servizio Ambiente). 

Alla luce di quanto sopraesposto il Servizio Controllo Abusi nel Territorio, ravvisando che la realizzazione delle 2 rampe fosse attività pienamente ricompresa nelle operazioni di bonifica, così come codificato nella determinazione provinciale sopracitata, e mancando ancora l’autorizzazione da parte della conferenza di servizi (che, come ricordato, è stata convocata per il 1.8.2012), ha emanato la: “Ordinanza di sospensione dei lavori edilizi – ex art. 4 L.R. 23/04”, prot. n. 121173 del 19.7.2012.

Per quanto riguarda il 2° punto dell’interrogazione, come detto i lavori eseguiti hanno riguardato

la realizzazione di 2 rampe di accesso, quindi, dal punto di vista strettamente tecnico,  non si è ancora alla fase di intervento prevista nell’Analisi di rischio sito specifica approvata dalla conferenza di servizi. Tali interventi, tuttavia, avrebbero dovuto essere preventivamente sottoposti all’esame degli Enti competenti (si richiama la convocazione della conferenza servizi del 1.8.2012) e pertanto la Provincia di Parma, proprio al fine di garantire il pieno controllo delle operazioni, ha emesso nota di diffida (prot. 47231 del 19.7.2012) a proseguire qualsiasi attività all’interno del perimetro del sito sottoposto a procedura di bonifica in oggetto.

Per quanto concerne, infine, l’eventuale sussistenza di rischi per la salute dei residenti, posto che attualmente i lavori sono interrotti, l’unico seppur remoto pericolo attualmente preventivabile è ascrivibile alla produzione di polveri; tale inconveniente è però superabile prevedendo in cantiere dei sistemi di umidificazione e bagnatura dei terreni di riporto movimentati: esistono al riguardo semplici tecnologie specifiche quali getti d’acqua e cannoni nebulizzanti. Si ricorda che permane in vigore l’Ordinanza Sindacale n. 14 del 20.1.2006 che impone ai titolari dei cantieri edili di garantire il controllo e l’abbattimento delle polveri eventualmente originate durante i lavori: la verifica dell’ottemperanza alla suddetta ordinanza è demandata alla Polizia Municipale ed al Nucleo di Vigilanza ambientale”.

 


Usiamo i cookie
Questo sito utilizza i cookie tecnici di navigazione e di sessione per garantire un miglior servizio di navigazione del sito, e cookie analitici per raccogliere informazioni sull'uso del sito da parte degli utenti. Utilizza anche cookie di profilazione dell'utente per fini statistici. Per i cookie di profilazione puoi decidere se abilitarli o meno cliccando sul pulsante 'Impostazioni'. Per saperne di più, su come disabilitare i cookie oppure abilitarne solo alcuni, consulta la nostra Cookie Policy.
Il sito utilizza cookie tecnici per analizzare il traffico da e verso il sito. I cookie tecnici consento anche di fornire un migliore servizio di navigazione sul sito, e raccolgono informazioni di navigazione a questo scopo.
I cookie di Web Analytics Italia sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Matomo sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
I cookie di Google Re-Captcha sono usati per analizzare la navigazione sul sito al fine di migliorarla e fornire all'utente un'esperienza di navigazione migliore possibile.
Il sito utilizza cookie di profilazione per analizzare il comportamento e le scelte degli utenti al fine di proporre contenuti mirati corrispondenti al profilo dell'utente
I cookie di profilazione di Youtube permettono di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più, fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, facilitare l'accesso ai servizi di Google.
I cookie di profilazione di Google permettono di fare analisi di accesso alla pagina e sul comportamento dell'utente, e di mostrarti le pubblicità che potrebbero interessarti di più.