La Via LATTA: un viaggio nel mondo del riciclo dell'acciaio
Un'iniziativa per le scuole per conoscere il mondo e il modo del riciclo e comprendere dove va a finire il materiale riciclato da una corretta raccolta differenziata dei rifiuti.
Si chiama “Via Latta” l’iniziativa, organizzata da RICREA (consorzio senza scopo di lucro per la sensibilizzazione al riciclo degli imballaggi in acciaio), con la quale le scuole superiori possono conoscere, toccando con mano, il mondo del riciclo degli imballaggi in acciaio attraverso le fasi più importanti del loro ciclo.
Un tour tra le aziende in cui la latta, ovvero l’imballaggio d’acciaio, viene prodotto, utilizzato, avviato a raccolta differenziata e infine riciclato per rinascere come nuova materia prima.
Gli studenti della classe IV C dell’Istituto Rondani hanno oggi intrapreso questo viaggio partendo dalla visita, a Ciano D’Enza, del "Centro di Servizi ArcelorMittal", dove si prepara la materia prima per la produzione degli imballaggi in acciaio attraverso il taglio dei rotoli di lamierino in fogli.
Successivamente si sono recati allo "Scatolificio Crown" di Calerno, dove dai fogli di acciaio vengono prodotti scatolette per tonno e carne, barattoli per il pomodoro e vegetali in genere.
All’ultima tappa ha partecipato l’assessore all’Ambiente Gabriele Folli, che ha accompagnato gli studenti alla visita della “Carbognani Metalli”, un centro di lavorazione e recupero di materiali ferrosi, dove l’imballaggio in acciaio, una volta usato nelle nostre case, arriva grazie alla raccolta differenziata fatta dai cittadini e dove viene lavorato per essere avviato a riciclo.
Per l’assessore all’Ambiente è stata l’occasione per illustrare la posizione dell’amministrazione comunale in merito alla raccolta differenziata dei rifiuti e di esprimere l’intenzione di proseguire l’iniziativa di educazione della collettività attraverso l’informazione ai cittadini sull’attività di riciclo, per programmare insieme un futuro migliore ed acquisire la consapevolezza di come la raccolta differenziata sia anche economicamente vantaggiosa.
Grazie alla “Via Latta” gli studenti possono rendersi conto di dove va a finire il materiale che viene riciclato a seguito di una corretta raccolta differenziata dei rifiuti e del ciclo virtuoso di un barattolo d’acciaio, che per le sue qualità si può trasformare al 100% ed all’infinito.