Non più rifiuti ma risorse
L’assessore Folli ha incontrato i cittadini sul tema della raccolta differenziata in centro storico. Sul canale YouTube il video dell'incontro.
Si è tenuto ieri, mercoledì 17 ottobre, presso il Palazzo del Governatore, l’incontro pubblico sul tema dell'introduzione della raccolta differenziata in centro storico.
L’assessore all’Ambiente Gabriele Folli ha fornito ai cittadini spiegazioni sul nuovo piano di raccolta differenziata che diventerà operativo a metà novembre: “Le motivazioni principali per adottare questa modalità sono ovviamente di carattere ambientale, legate cioè al recupero dei materiali. La parte di rifiuto residuo costituisce infatti un problema, dovendo essere conferita in discarica o bruciata negli inceneritori. Questo modello, già sperimentato in diverse realtà cittadine, sia in Italia che in Europa, ci permetterà di rispettare i vincoli che ci vengono imposti dalla normativa sia nazionale che comunitaria. Il limite minimo di raccolta differenziata è infatti del 65%, da raggiungere entro il 2012, su scala di Ambito Territoriale Ottimale (area attualmente coincidente con i confini provinciali), mentre al momento siamo intorno al 50%.La novità principale che viene introdotta in centro storico, nella cosiddetta zona 0 o zona monumentale, è la raccolta dell’organico che così verrà avviato al recupero attraverso la produzione di compost. Altre novità consistono nella frequenza della raccolta e il fatto che il vetro verrà suddiviso dalla plastica e dal barattolame, al fine di migliorare la qualità della raccolta stessa. Contestualmente si procederà alla rimozione dei cassonetti in sede stradale. L'indifferenziato sarà pertanto conferito con modalità diverse, e la suddivisione dello stesso dal residuo organico ne comporterà una consistente riduzione”.
All’incontro pubblico con i cittadini era presente anche Raphael Rossi, tecnico esperto in progettazione sistemi raccolta differenziata, il quale ha aggiunto: “Il passaggio dai bidoni in strada alla raccolta porta a porta interessa molte città e comuni italiani. L'obiettivo da raggiungere, come già detto dall’assessore, è quello del 65. L’esempio di altre città, come Trento, Torino, Bari, Napoli, ci dice che si possono raggiungere ovunque risultati eccellenti. Inoltre, anche se la raccolta differenziata è un obbligo di legge, è fondamentale andare incontro alle esigenze dei cittadini, il cui contributo, ed impegno, è fondamentale per la buona riuscita dell’operazione”.
Della stessa opinione è il dott. Zoni, responsabile operativo Iren Parma:“Il passaggio alla differenziata comporterà necessariamente un cambio di abitudini che, almeno all'inizio, potrebbe portare a qualche difficoltà. Il maggior impegno sarà la raccolta dell'organico, ovvero gli scarti di cucina. Per quanto riguarda la frequenza della raccolta, questa differisce tra famiglie ed esercizi commerciali di ristorazione: per le prime sarà di tre volte a settimana, con esposizione dalle 19.30 alle 21, per i secondi sei volte a settimana, con esposizione sino alle 24. Regole diverse varranno per scuole e mense. Plastica e barattolame conferiti dalle famiglie verranno raccolti una volta la settimana, con esposizione dei contenitori sempre dalle 19.30 alle 21. Per il vetro, sono previsti contenitori in strada di colore verde, con oblò per l'inserimento delle bottiglie. Il rifiuto residuo sarà invece conferito mediante appositi sacchetti con frequenza di 2 volte a settimana. orario 19.30 – 21.Nelle frazioni il conferimento avviene solo una volta a settimana, in centro, per le caratteristiche e le tipologie specifiche degli edifici si è scelto di aumentare la frequenza del ritiro. L'attivazione delle nuove modalità sarà preceduta da una campagna di informazione che inizierà la prossima settimana. Gli operatori, contraddistinti da pettorina e dotati di tesserino di riconoscimento, faranno visita alle famiglie per consegnare bidoni e sacchetti e informare sulle nuove modalità di raccolta e sarà a disposizione un punto informativo in via Melloni e un numero Verde 800 212607. Si ricorda che i rifiuti ingombranti possono essere conferiti gratuitamente presso le stazioni ecologiche ed è anche previsto il ritiro da parte di Iren previo appuntamento telefonico, sempre a titolo gratuito”.
Tutte le informazioni sulle modalità di raccolta differenziata in centro storico al seguente link.
http://www.irenemilia.it/servizi/ambiente.jsp?codice=548
Vai la video
Si è tenuto ieri, mercoledì 17 ottobre, presso il Palazzo del Governatore, l’incontro pubblico sul tema dell'introduzione della raccolta differenziata in centro storico
.L’assessore all’Ambiente Gabriele Folli ha fornito ai cittadini spiegazioni sul nuovo piano di raccolta differenziata che diventerà operativo a metà novembre: “Le motivazioni principali per adottare questa modalità sono ovviamente di carattere ambientale, legate cioè al recupero dei materiali. La parte di rifiuto residuo costituisce infatti un problema, dovendo essere conferita in discarica o bruciata negli inceneritori. Questo modello, già sperimentato in diverse realtà cittadine, sia in Italia che in Europa, ci permetterà di rispettare i vincoli che ci vengono imposti dalla normativa sia nazionale che comunitaria. Il limite minimo di raccolta differenziata è infatti del 65%, da raggiungere entro il 2012, su scala di Ambito Territoriale Ottimale (area attualmente coincidente con i confini provinciali), mentre al momento siamo intorno al 50%.La novità principale che viene introdotta in centro storico, nella cosiddetta zona 0 o zona monumentale, è la raccolta dell’organico che così verrà avviato al recupero attraverso la produzione di compost.
Altre novità consistono nella frequenza della raccolta e il fatto che il vetro verrà suddiviso dalla plastica e dal barattolame, al fine di migliorare la qualità della raccolta stessa. Contestualmente si procederà alla rimozione dei cassonetti in sede stradale.
L'indifferenziato sarà pertanto conferito con modalità diverse, e la suddivisione dello stesso dal residuo organico ne comporterà una consistente riduzione”.
All’incontro pubblico con i cittadini era presente anche Raphael Rossi, tecnico esperto in progettazione sistemi raccolta differenziata, il quale ha aggiunto: “Il passaggio dai bidoni in strada alla raccolta porta a porta interessa molte città e comuni italiani. L'obiettivo da raggiungere, come già detto dall’assessore, è quello del 65.
L’esempio di altre città, come Trento, Torino, Bari, Napoli, ci dice che si possono raggiungere ovunque risultati eccellenti. Inoltre, anche se la raccolta differenziata è un obbligo di legge, è fondamentale andare incontro alle esigenze dei cittadini, il cui contributo, ed impegno, è fondamentale per la buona riuscita dell’operazione”.
Della stessa opinione è il dott. Zoni, responsabile operativo Iren Parma:“Il passaggio alla differenziata comporterà necessariamente un cambio di abitudini che, almeno all'inizio, potrebbe portare a qualche difficoltà. Il maggior impegno sarà la raccolta dell'organico, ovvero gli scarti di cucina. Per quanto riguarda la frequenza della raccolta, questa differisce tra famiglie ed esercizi commerciali di ristorazione: per le prime sarà di tre volte a settimana, con esposizione dalle 19.30 alle 21, per i secondi sei volte a settimana, con esposizione sino alle 24. Regole diverse varranno per scuole e mense. Plastica e barattolame conferiti dalle famiglie verranno raccolti una volta la settimana, con esposizione dei contenitori sempre dalle 19.30 alle 21. Per il vetro, sono previsti contenitori in strada di colore verde, con oblò per l'inserimento delle bottiglie. Il rifiuto residuo sarà invece conferito mediante appositi sacchetti con frequenza di 2 volte a settimana. orario 19.30 – 21.Nelle frazioni il conferimento avviene solo una volta a settimana, in centro, per le caratteristiche e le tipologie specifiche degli edifici si è scelto di aumentare la frequenza del ritiro. L'attivazione delle nuove modalità sarà preceduta da una campagna di informazione che inizierà la prossima settimana. Gli operatori, contraddistinti da pettorina e dotati di tesserino di riconoscimento, faranno visita alle famiglie per consegnare bidoni e sacchetti e informare sulle nuove modalità di raccolta e sarà a disposizione un punto informativo in via Melloni e un numero Verde 800 212607.
Si ricorda che i rifiuti ingombranti possono essere conferiti gratuitamente presso le stazioni ecologiche ed è anche previsto il ritiro da parte di Iren previo appuntamento telefonico, sempre a titolo gratuito”.
Tutte le informazioni sulle modalità di raccolta differenziata in centro storico al seguente link.http://www.irenemilia.it/servizi/ambiente.jsp?codice=548