“A Natale regala un diritto”: bambini protagonisti nel Villaggio di Babbo Natale tra borgo delle Cucine e piazzale della Pace
Novanta bambini delle scuole dell’infanzia comunali hanno addobbato questa mattina tanti piccoli alberi di Natale situati in piazzale della Pace dove si trovavano le casette degli ex boxisti, lato borgo delle Cucine. I bambini hanno utilizzato addobbi realizzati a scuola con materiale riciclato.
“A Natale regala un diritto!” è il titolo dell’iniziativa svoltasi all’interno del Villaggio di Natale, che proseguirà anche domani (merc 12), alle 10,30, con la partecipazione di altri 90 bambini.
Sono stati coinvolti i bambini delle Scuole dell’Infanzia Abracadabra, Coccinella, Locomotiva, Tartaruga e Archimede ad addobbare i piccoli alberi di Natale, presenti sul posto, con decorazioni ricche di fantasia, realizzate con materiale di recupero. Gli stessi bambini che hanno seguito percorsi didattici legati alle tematiche ambientali, nell’ambito del progetto europeo Comenius “Childreen Go-Green”. Un Natale pensato dai bambini, quindi, e per i bambini che il Comune di Parma ha suggellato con un evento dedicato a loro e che vede coinvolti tre diversi assessorati: politiche scolastiche, sport e commercio.
All’iniziativa erano presenti il vicesindaco, Nicoletta Paci, con delega ai servizi educativi e l’assessore al commercio, turismo, sicurezza ed attività economiche Cristiano Casa. “La diffusione del diritto al gioco è importante – ha precisato il vicesindaco Nicoletta Paci – nell’ottica della condivisione, della solidarietà, della partecipazione: i bambini hanno donato i loro giochi alla città. Si tratta di giochi non casuali ma realizzati con materiale di recupero. Un modo per far loro apprendere l’importanza del riuso. Il Natale, come momento magico, è vissuto in questa circostanza come possibilità di donare qualcosa alla città da parte dei bambini stessi. Un ringraziamento particolare va alle ditte che hanno sponsorizzato l’evento: Garden Carretta per gli alberi e Punto allo Zero Sas per il terriccio”. Il diritto al gioco, alle attività ricreative, allo sport e al riposo è un diritto previsto dall’art. 31 della Convenzione delle Nazioni Unite per i diritti dell’infanzia ed è spesso poco conosciuto e valorizzato.
Il Comune ha abbracciato con entusiasmo l’iniziativa dei bambini delle scuole dell’infanzia che, con il supporto delle loro insegnanti, intendono proporre alla città alberi di Natale addobbati con festoni preparati durante i momenti dedicati al gioco nelle varie scuole, dopo più di un anno di lavoro sulla promozione e diffusione dell’art.31 a livello internazionale attraverso il progetto Re-play, che vede capofila il Comune di Parma con tante iniziative realizzate anche sul territorio. Le scuole hanno seguito percorsi educativi-didattici specifici sviluppando un confronto su tematiche ambientali incentrate sull’osservazione dell’ambiente, la sua conservazione, la raccolta differenziata e il riciclaggio. Il significato della classificazione dei rifiuti e del riciclaggio è stato “trasmesso” ai bambini attraverso giochi, attività creative e costruzioni di nuovi giocattoli con materiali di riciclo. Nell’affrontare questo tema, è stata promossa la creatività.
Per dare seguito a questo progetto, all’interno del Villaggio di Natale, è stato predisposto un vero e proprio“boschetto” di piccoli pini. Gli abeti rossi provengono dalla Toscana e sono stati forniti gratuitamente, in questa circostanza, dalla ditta “Garden Carretta” di Baganzola (Parma). Si tratta di abeti, in zolla con radici, coltivati appositamente per essere utilizzati come “Alberi di Natale”. Non provengono da alcun esbosco e, dopo il periodo natalizio, potranno essere trapiantati all’aperto o mantenuti in vaso per il prossimo anno. Il terriccio è stato fornito dall’azienda “Punta allo Zero Sas” di Parma, specializzata nella produzione di terriccio con particolare rispetto per l’ambiente.
Prima azienda di fertilizzanti in Europa che ha investito nella caratterizzazione dei propri prodotti misurandone anche l'impronta di carbonio e l'impronta d'acqua, due valori indicanti gli impatti che i propri processi di produzione hanno rispettivamente sul clima e sull'utilizzo di acqua dolce. Punta allo Zero Sas. ha sviluppato un sistema di misurazione e compensazione delle emissioni di gas serra in atmosfera grazie ad una convenzione con C.I.N.S.A. - Consorzio Interuniversitario per le Scienze Ambientali; tale servizio sarà presto messo a disposizione di potenziali clienti istituzionali e privati.