Il vicesindaco, Nicoletta Paci, ha incontrato gli studenti Erasmus
Accanto al vicesindaco erano presenti il Pro Rettore dell’Ateneo per i rapporti internazionali, Sandro Cavirani, il Delegato per la Mobilità studentesca internazionale Diego Saglia e Tiziana Cordaro capo servizio accoglienza studenti e docenti stranieri dell’Università degli Studi di Parma.
Oltre cinquanta studenti universitari stranieri sono stati accolti dal vicesindaco, Nicoletta Paci, nella sala del Consiglio Comunale. I giovani sono a Parma principalmente nell’ambito del progetto Erasmus.
Il vicesindaco ha rivolto in inglese un messaggio di saluto e di accoglienza agli studenti. “Auspico – ha detto il vicesindaco – che la vostra esperienza parmigiana possa costituire un utile bagaglio per il vostro futuro. Parma è una città che offre diverse opportunità che vi invito a conoscere”. Il Pro Rettore dell’Ateneo per i rapporti internazionali, Sandro Cavirani, si è soffermato sugli aspetti legati alla struttura organizzativa dell’Università degli Studi di Parma ed all’offerta formativa rivolta agli studenti stranieri.
“In un periodo di crisi – ha detto - è difficile sostenere i costi da parte delle famiglie degli studenti stranieri presenti a Parma. Anche a livello Europeo – ha detto – i fondi per il progetto Erasmus sembrava dovessero essere ridimensionati.
Per fortuna ciò non si è verificato”. Diego Saglia, delegato per la mobilità studentesca dell’Università, ha si è soffermato sull’evoluzione storica della città. “La vostra presenza qui – ha detto – si inserisce in una realtà, quella della città di Parma, che negli ultimi venti anni è diventata cosmopolita.
Tra qualche mese tutti voi saprete destreggiarvi con l’italiano e potrete approfondire meglio il vostro rapporto con una città ricca di storia e tradizioni”. Gli studenti, per l'occasione, hanno avuto l'opportunità di visitare l'intero piano nobile del municipio: sala Giunta, ufficio del sindaco e del vicesindaco. L’Università ha reso noto che tra il primo e secondo semestre si sono immatricolati 362 studenti stranieri, di cui la maggior parte presenti a Parma nell’ambito del Programma Erasmus.
Il programma Erasmus offre la possibilità agli studenti universitari dei Paesi dell’Unione Europea (ma non solo) di effettuare un periodo di studio legalmente riconosciuto in una Università straniera. Si calcola che fino ad oggi siano stati oltre due milioni gli studenti europei che hanno vissuto un periodo all’estero grazie al programma Erasmus. Nell’ambito del programma Erasmus sono 281 gli studenti provenienti dai paesi dell’Unione Europea (comprese Croazia e Turchia): la Spagna è il paese da cui arriva il maggior numero di studenti stranieri, ovvero 160, seguita dalla Francia con 27 studenti, 15 studenti provengono invece dalla Germania, 23 dal Regno Unito, 11 dalla Turchia, 10 dalla Romania e i restanti da altri paesi europei.
Grazie ad altri accordi interuniversitari sono inoltre presenti 30 studenti provenienti da paesi extraeuropei: 27 dagli Stati Uniti (di cui 6 dal Boston College e 10 dal Pitzer College, 5 dalla Rutgers University, 3 dalla New jersey Institute of Technology, 5 dalla Cornell University) e 3 dall’Argentina.
Tra le attività dedicate agli studenti stranieri, oltre al programma “Teaching Placement” che si realizza dal 2007 in collaborazione con gli Istituti comprensivi scolastici della città, è attivo il progetto “Help for Erasmus”: ogni studente straniero in arrivo a Parma (sia nell’ambito del programma Erasmus, sia attraverso altri scambi interuniversitari di cooperazione), ha potuto usufruire dell’appoggio di uno studente tutor italiano appartenente allo stesso corso di studio.
Sempre grazie alla collaborazione con il Comune di Parma è stato possibile aderire ad un progetto di promozione culturale del Teatro Regio: circa 90 studenti stranieri hanno potuto assistere alle anteprime generali delle opere “Un Ballo in Maschera” e “Nabucco”.
E’ inoltre attivo, presso la struttura di Staff Scambi didattici internazionali e accoglienza per docenti e studenti stranieri dell’Università, uno sportello “informa studenti stranieri” che, oltre ad essere un punto di riferimento per raccogliere informazioni per studiare in Ateneo, ha lo scopo di orientare ed assistere gli studenti nell’espletamento delle pratiche burocratiche legate al permesso di soggiorno