Guardiamo le carte delle donne
E' il titolo di un'iniziativa promossa dalla Provincia e dal Comune di Parma, che attraverso il Sito dell'Istituzione delle Biblioteche comunali, mette in rete il Dizionario Biografico delle Parmigiane e l'inventario dell'Archivio della Biblioteca delle donne “Mauretta Pelagatti”
depositato presso la Biblioteca “U. Balestrazzi”.
Alla presenza dell' Assessore Provinciale Marcella Saccani, della Vice Sindaco Nicoletta Paci e dell'Assessore alla Cultura Laura Ferraris, Giancarlo Gonizzi, Presidente del CdA dell'Istituzione Biblioteche, condurrà l'incontro sulle carte delle donne. Le studentesse della classe 1°D, del Liceo Classico Statale “G. Domenico Romagnosi”, accompagnate dall'insegnante Emanuela Giuffredi leggeranno alcuni documenti per introdurci nel Dizionario delle Parmigiane, curato da Fabrizia Dalcò e nell'Archivio della Biblioteca delle donne, inventariato da Franca Manzini.
A Parma le donne conquistano la rete e attraverso il sito delle Biblioteche comunali, fanno conoscere le loro storie. L'iniziativa dell'Istituzione Biblioteche di mettere in rete il Dizionario delle Parmigiane, che ha trovato l'assenso della Provincia e l'appoggio del Comune, rende fruibile a distanza la memoria, il profilo di tante donne. Infatti, il Dizionario biografico delle Parmigiane, promosso e realizzato dalla Provincia di Parma, presenta on line, più di 1500 donne nate o vissute a Parma e provincia, in un arco temporale, che va dal I secolo dopo Cristo ai giorni nostri. Donne di diversa estrazione sociale e professione: donne imprenditrici, scrittrici, contadine, levatrici; del loro fare, a volte si trova traccia in qualche documento d'archivio, come nel caso di Mauretta Pelagatti, una delle fondatrici della Biblioteca delle Donne di Parma.
In rete si intrecciano così storie di vita e carte che documentano l'agire delle donne.
L'inventario dell'Archivio della Biblioteca delle Donne di Parma, che presenta il lavoro di
un gruppo di donne della città, attivo tra la seconda metà degli anni settanta e la prima metà
degli anni novanta, permette di tracciare un pezzo di storia, che sollecita la presenza di altri
documenti, perchè la storia di genere sia valorizzata e non vada perduta; il web serve anche a
questo.
Per saperne e vederne di più: appuntamento il 6 Aprile alle ore 11, presso l'Oratorio
Novo della Biblioteca Civica con Guardiamo le carte delle donne, iniziativa che chiude
le rassegne “Marzo delle donne 2013” e “Secondo me la donna”, un mese di attenzione
L'arhivio è depositato presso la Biblioteca “U. Balestrazzi”.
Alla presenza dell' Assessore Provinciale Marcella Saccani, della Vice Sindaco Nicoletta Paci e dell'Assessore alla Cultura Laura Ferraris, Giancarlo Gonizzi, Presidente del CdA dell'Istituzione Biblioteche, condurrà l'incontro sulle carte delle donne.
Le studentesse della classe 1°D, del Liceo Classico Statale “G. Domenico Romagnosi”, accompagnate dall'insegnante Emanuela Giuffredi leggeranno alcuni documenti per introdurci nel Dizionario delle Parmigiane, curato da Fabrizia Dalcò e nell'Archivio della Biblioteca delle donne, inventariato da Franca Manzini.
A Parma le donne conquistano la rete e attraverso il sito delle Biblioteche comunali, fanno conoscere le loro storie. L'iniziativa dell'Istituzione Biblioteche di mettere in rete il Dizionario delle Parmigiane, che ha trovato l'assenso della Provincia e l'appoggio del Comune, rende fruibile a distanza la memoria, il profilo di tante donne. Infatti, il Dizionario biografico delle Parmigiane, promosso e realizzato dalla Provincia di Parma, presenta on line, più di 1500 donne nate o vissute a Parma e provincia, in un arco temporale, che va dal I secolo dopo Cristo ai giorni nostri. Donne di diversa estrazione sociale e professione: donne imprenditrici, scrittrici, contadine, levatrici; del loro fare, a volte si trova traccia in qualche documento d'archivio, come nel caso di Mauretta Pelagatti, una delle fondatrici della Biblioteca delle Donne di Parma.
In rete si intrecciano così storie di vita e carte che documentano l'agire delle donne.
L'inventario dell'Archivio della Biblioteca delle Donne di Parma, che presenta il lavoro di un gruppo di donne della città, attivo tra la seconda metà degli anni settanta e la prima metà degli anni novanta, permette di tracciare un pezzo di storia, che sollecita la presenza di altri documenti, perchè la storia di genere sia valorizzata e non vada perduta; il web serve anche a questo.
Per saperne e vederne di più: appuntamento il 6 Aprile alle ore 11, presso l'Oratorio Novo della Biblioteca Civica con Guardiamo le carte delle donne, iniziativa che chiude la rassegna “Marzo delle donne 2013”.