Valutazione offerte per il sistema TMB: dichiarazione assessore Folli
Sono state aperte il giorno 8 aprile,da una commissione di valutazione tecnica del Comune di Parma, le 3 offerte pervenute tramite la procedura di manifestazione di interesse per il sistema di Trattamento Meccanico Biologico di trattamento del RUR (Rifiuto Urbano Residuo) scaduta il 27 marzo scorso.
Le offerte, pervenute da 3 raggruppamenti di aziende, hanno mostrato già alla prima analisi alcuni elementi di sicuro interesse per il territorio che verranno approfonditi in successivi incontri diretti con i proponenti per orientare ulteriormente le proposte da sottoporre poi successivamente agli organi competenti in materia di pianificazione sui rifiuti (Regione Emilia-Romagna ed Atersir).
Le tecnologie adottate contemplano sistemi di selezione e trattamento meccanico (vagliatura, triturazione), alla biostabilizzazione ed alla digestione anaerobica con bilanci di massa in uscita differenti in funzione delle soluzioni adottate.
I costi di investimento sono compresi tra i 6 milioni e gli 11 milioni di Euro con taglie di impianto tra le 50.000 e le 70.000 tonnellate/anno e tempi di ritorno dell'investimento tra i 10 e i 15 anni.
Tempi di realizzazione delle opere previsti in circa 9 mesi e Ulteriore nota positiva vede i costi di conferimento del RUR per le amministrazioni pubbliche variabili tra i 60 e i 100-110 Euro/tonnellata con sensibili risparmi rispetto ai costi che si sono prefigurati per l'inceneritore di Ugozzolo che vedeva alcune proiezioni a 170 Euro/ton.
I proponenti, che vantano una cospicua serie di realizzazioni già operative, vedono 3 associazioni temporanee di impresa composte da aziende italiane, britanniche e croate, a dimostrazione che per questo tipo di attività vi è un forte interesse da parte del mondo imprenditoriale ad investire su attività di gestione rifiuti ambientalmente sostenibili.
L'assessore Folli dichiara "Nei prossimi giorni le aziende verranno chiamate ad una discussione competitiva finalizzata a migliorare e rendere comparabile il contenuto delle proposte e soddisfare così gli orientamenti del Comune di Parma per un risultato ambientalmente ed economicamente sostenibile secondo quella che è la nostra strategia di gestione del rifiuti urbani"