“Viva!”, settimana per la rianimazione cardiopolmonare
In piazza Garibaldi è presente fino a domenica prossima lo stand promosso da Seirs.
Come intervenire per salvare la vita di una persona colpita da arresto cardiopolmonare? In piazza Garibaldi è presente fino a domenica prossima lo stand promosso da Seirs – Croce Gialla Parma in occasione della settimana per la rianimazione cardiopolmonare per spiegare alla cittadinanza come comportarsi in caso di necessità. Massaggio cardiaco e respirazione, per esempio, cambiano per adulti, bambini o neonati. Si tratta di suggerimenti importanti che possono salvare al vita di una persona.
“Viva!” è il titolo della settimana per la rianimazione cardiopolmonare, promossa da Irc – Italian resusitation council, Associazione Seirs Croce gialla Parma , sotto l’altro patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il patrocinio del Comune di Parma. L’assessore al welfare Laura Rossi si è soffermata questa mattina nel gazebo di piazza Garibaldi a sottolineare l’importanza che questo tipo di iniziativa riveste.
“Ringrazio prima di tutto i volontari – ha detto l’assessore – e tutti i soggetti che a vario titolo hanno reso possibile un’iniziativa di grande importanza. Tutti possono essere chiamati a salvare una vita umana in caso di arresto cardiopolmonare. E’ cruciale in tali circostanze sapere come muoversi e mettere in atto le prime manovre. Per questo invito tutti i cittadini a partecipare e a prendere visione nel gazebo di piazza Garibaldi delle modalità da seguire”.
Le persone colpite da arresto cardiopolmonare in Europa sono ogni anno 400 mila, 60 mila gli italiani, 1000 persone muoiono ogni giorno in Europa per arresto cardiaco. Il 70% degli arresti cardiaci avviene in presenza di qualcuno che potrebbe iniziare la rianimazione cardiopatica. Sempre in Europa la rianimazione cardiopolmonare viene avviata da qualcuno dei presenti solo nel 15% dei casi. Nel gazebo di piazza Garibaldi vengono fornite tutte le informazioni su come intervenire, sotto la guida dei volontari è possibile esercitarsi su appositi manichini per verificare la correttezza delle semplici ma fondamentali manovre da mettere in atto.
Il 14 giugno il Parlamento europeo ha invitato gli stati membri a istituire una settimana di sensibilizzazione dedicata all’arresto cardiaco, con lo scopo di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini e degli operatori sanitari alla rianimazione cardiopolmonare. L’obiettivo è quello di informare le diverse fasce della popolazione circa la rilevanza dell’arresto cardiaco e l’importanza di conoscere e saper eseguire le manovre che possono salvare la vita: manovre semplici, sicure, che chiunque, anche senza una preparazione sanitaria specifica, è in grado di attuare, quando è testimone di un arresto cardiaco. Per maggiori informazioni: www.seirs.org, www.viva2013.it.